Le tradizioni centenarie, la bellezza dei piccoli borghi dell’entroterra e il turismo marittimo. Questo il paniere d’offerta con cui la Basilicata si è presentata ai numerosi visitatori della Borsa Internazionale del Turismo, promossa da Fieramilano.
La manifestazione, punto d’incontro per tutti i principali operatori del settore, ha prodotto tra l’altro un interessante report, frutto di un’indagine condotta dal proprio osservatorio. I risultati indicano chiaramente come gli italiani si dichiarino, nell’anno in corso, disposti a dedicare cifre maggiori ai viaggi, prediligendo le vacanze slow nella natura e all’aria aperta, ricercando esperienze più sostenibili e consapevoli.
«Cambi di rotta che è necessario saper intercettare e incanalare per non farsi trovare impreparati – commenta Pasquale Dimatteo, vicesindaco di Rotondella – per questo stesso motivo abbiamo sostenuto come sia stata di fondamentale importanza la presenza del comune rotondellese qui alla Bit, al fine di promuovere al meglio le tante risorse naturali, culturali e culinarie».
Risorse, soprattutto le ultime, che hanno saputo, letteralmente, catturare per la gola i molti visitatori affollatisi nei pressi dello stand. Dalla degustazione dell’olio ai tanti prodotti a base di albicocca, fino a u pastizz r’tunnar, antico prodotto da forno e moderno street food. Favorire la conversione della vacanza culturale ed enogastronomica in percorso esperienziale è l’obbiettivo da porsi, proprio in funzione degli ultimi dati emersi.
«La genuinità e l’accoglienza costituiscono da sempre il biglietto da visita del nostro bellissimo borgo – aggiunge Eleonora Divincenzo, assessore con delega al turismo – si lega a ciò l’iniziativa intrapresa con il “passaporto del turista”, una memoria certificata di viaggio, a testimoniare le esperienze che Rotondella offre, dalle rilassanti passeggiate tra gli uliveti alla preparazione dei piatti della cucina tipica, guidati dalle sapienti mani delle nonne del borgo».
«L’atmosfera respirata alla Bit e i dati raccolti fanno ben sperare in una crescita di visitatori verso il borgo – conclude Dimatteo – e se il motto della Borsa Internazionale del Turismo 2023 è stato “Se viaggi si vede“, il Comune di Rotondella sicuramente si è fatto vedere. Il passo successivo è continuare a investire nelle nostre potenzialità che già naturalmente ci pongono in una situazione privilegiata rispetto alle nascenti richieste del settore».