È una storia bellissima, quella voluta dalle insegnanti Isabella Narciso, Emanuela Vizziello, Antonella Terranova ed Angela Di Giulio. I veri protagonisti però sono i 33 scalpitanti e curiosi alunni fra i 7 e gli 8 anni e i nuovi maestri per un giorno facenti parte della cooperativa “Oltre l’Arte” all’interno del “Laboratorio di artigianato solidale”, con la presidenza della dott.ssa Rosangela Maino e la maestrìa del famoso cartapestaio Uccio Santochirico e i suoi collaboratori.

Nel percorso “Alla scoperta dei saperi” iniziato in quest’anno scolastico, dopo l’esperienza “Dal chicco al pane” e “Dall’oliva all’Olio”, si è pensato ad un’esperienza in cui le idee prendono forma tramite la manipolazione dell’argilla. La si potrebbe definire una palestra di vita, basata sull’integrazione, che vede ragazzi down e con diverse peculiarità che guidano le piccole e tenere mani di questi bambini, portandoli a scoprire l’iter della lavorazione di questo materiale plasmabile fino al manufatto. Dal pressaggio manuale nei negativi in gesso fino alle fasi di essiccazione e cottura, i piccoli studenti hanno potuto osservare e creare il proprio artefatto a tema natalizio, decorato secondo proprie scelte, meticolosamente accompagnati in tutto ciò da istruttori portatori di diversa cultura, espertissimi nell’insegnare e abili nel rapportarsi con la semplicità che li contraddistingue.
Il Natale è alle porte, i buoni propositi anche, così come la volontà di donare. “Ieri, giovedì 22 dicembre, il vero dono è stato dato a noi” afferma una bimbetta tutto pepe, “…perché con maestri così speciali abbiamo trascorso una mattinata piena di felicità e ci siamo sentiti tutti come fratelli”. Potrebbe essere definita la lezione del cuore, dove la parola vincente è “unicità” intesa come peculiarità di ognuno che esige rispetto. L’inclusione è regina ma è resa tale perché ci sono grandi persone che la coltivano ogni giorno con il loro impegno e col sorriso sulle labbra. Le maestre, sensibilmente commosse, promettono una nuova collaborazione con questa fantastica associazione affinchè continui a rimaner vivo nelle nuove generazioni il concetto che la diversità è un sinonimo di varietà e ineguagliabilità. La scuola che ci piace. La ricchezza di un giorno qualunque divenuto speciale.