La scelta della “prima” non è casuale. Accadde proprio in quel dicembre emozionalmente celebrato dall’ex leader dei Beatles, dentro quella celeberrima “Happy Christmas – War is Over”, in una New York di bolge e contraddizioni, davanti ad una residenza simbolo: quattro colpi di pistola alle spalle e “per colpa” di un libro molto discusso, “Il giovane Holden” di J. D. Salinger.
Dino De Angelis, “narrautore” potentino (così come egli stesso ama definirsi) ormai noto al grande pubblico lucano e con alle spalle un’acclamata carriera di storytelling, libri e spettacoli, ripercorrerà attraverso un testo inedito, le drammatiche ore che hanno visto la fine – o il grande inizio – di un mito che splende oltre il vortice di un immenso shock mondiale ed intergenerazionale.
“Sapevo cosa stavo facendo e sapevo che era una cosa cattiva, che era sbagliato … ma volevo così tanto la fama che ero disposto a dare tutto e prendere in cambio una vita umana: volevo essere qualcuno e niente lo avrebbe fermato. L’avere ucciso Lennon è stata la mia grande risposta a tutto: non sarei stato più il signor nessuno.”
Un killer, Mark David Chapman, un omicidio folle e al tempo stesso premeditato, un funerale mai celebrato eppure tra i più lunghi che si siano mai potuti svolgere: la voce narrante di De Angelis si intreccia con musica iconica completamente dal vivo (a cura dei performer Antonio Rosa e Vito Benedetto) e completa una eco plastica di arte figurativa per un “foyer a tema” allestito allo Stabile già a partire dal 23 dicembre per una collettiva fatta di quadri, sculture e installazioni di 22 artisti sotto la direzione organizzativa di EDM ATELIER (Associazione Culturale di promozione sociale) e della storica dell’arte Marina Corsini, a dirigere una squadra di artisti di ampio respiro: Angelarosa Benevento, Bianca Cassano, Rosario Ciufo, Giampiero D’Ecclesiis, Emanuela ed Elvira Di Mare Cesare Fazio, Angela Menchise, Patrizia Monacò, Antonio Moretti, Gianfranco Prillo, Anna Maria Restaino, Roberta Sacco, Teodosio Papocchio Santagata, Emma R. Santangelo, Angela Santomassimo, Scrofano MC, Maria Antonietta Sileo, Anna Maria Somma, Alessia Vaccaro Zefiro.
E se l’arte è un diritto di tutti, con l’iniziativa del “ticket solidale”, il biglietto, dal prezzo di 10 euro e con agevolazioni per gruppi di 10 spettatori, può essere regalato proprio a tutti attraverso la “donazione sospesa” effettuabile nei punti vendita dei tickets (Teatro Stabile, MSD Design Potenza in via Pretoria, Emanuela Di Mare EDM Atelier).
Siamo lieti di invitare la stampa lucana ad una conferenza che illustrerà brevemente i dettagli chiave e i cluster comunicativi dell’evento presso MSD DESIGN, via Poggio D’Oro, 60, 85100, Potenza (km 3). Inizio ore 11:00.
Settore comunicazione, informazioni generali e promozione evento a cura di Emanuela Di Mare e Angela De Nicola sulle pagine Social afferenti e in linea chat o instant messaging associata.
Non mancate: sarà imperdibile, sarà esplosivo. E sarà leggenda: ancora una volta, per sempre.
“Ho ucciso John Lennon, storia di un assassino che leggeva libri” di e con Dino De Angelis, a cura di Ateneo Musica Basilicata ed Assessorato Cultura e Turismo del Comune di Potenza, con il sostegno del Fondo Etico BCC Basilicata, DocOnline – Allestimenti e soluzioni Multimediali, Sirio Studios Visual Art & Cinetourism, EDM Atelier Potenza, MSD Design Potenza.