In vista della mobilitazione generale in programma per domani a Potenza ad opera dei lavoratori Tis e Rmi, il Sindaco Cosma sprona la politica regionale a trovare soluzioni congrue per i lavoratori e per le pubbliche amministrazioni:
“È risaputo che da anni le pubbliche amministrazioni, in particolare i comuni, soffrono la carenza di personale dettata da vincoli di bilancio o limiti dettati da coefficiente popolazione/dipendenti. I lavoratori rientranti nei progetti Tis e Rmi, dopo anni di speranze e aspettative create dalla politica di ieri e di oggi, dove hanno dato e danno un grande aiuto alle pubbliche amministrazioni nell’offrire servizi essenziali alla collettività, non meritano certo di essere relegati a cooperative private che una volta trascorso il vincolo temporale, li possono tranquillamente sbattere in mezzo alla strada con un grave danno economico e sociale per centinaia di famiglie. Da Sindaco che vive a 360 gradi la vita della propria comunità e quella dei comuni limitrofi, credo che si debba pensare ad un percorso serio basato su tre linee d’intervento che possano assicurare dignità a tutti e aiutare i comuni in sofferenza. La prima linea, rivolta a coloro che sono vicini all’età pensionabile, per accompagnarli a questo traguardo importante, la seconda rivolta a chi, dopo aver svolto anche corsi di formazione specifici, possa continuare a prestare il proprio servizio presso le pubbliche amministrazioni e la terza, per chi non ha requisiti specifici, di essere collocati a sostegno di altri enti quali consorzio di bonifica o altri, per garantire la fornitura di servizi essenziali per la collettività.
La politica non può e non deve calpestare la dignità di nessuno, ne dei lavoratori ne dei sindaci che senza quei lavoratori non potrebbero garantire servizi importanti alla collettività.”