Attraverso degustazioni alla cieca eseguite dai redattori di Wine Spectator, sono state selezionate 100 bottiglie, di cui quest’anno 20 sono italiane e tra queste italiane la Basilicata con il suo prodotto più rappresentativo è presente.
Le selezioni si basano su 4 criteri: qualità (basata sul punteggio), valore ( basato sul prezzo), disponibilità (basata sul numero di bottiglie esportate negli Usa dall’azienda) e il “fattore X” ( basato sulla storia e la passione racchiusa in ogni bottiglia di vino).
La pubblicazione della TOP 100 mondiale di Wine Spectator è, dal 1988, uno dei momenti più importanti dell’anno che coinvolge e appassiona oltre 3 milioni di lettori in tutto il mondo. Rocco ed Erminia sono la quarta generazione della Casa Vinicola D’Angelo, azienda nata negli anni ’20, che conducono con passione e dedizione per produrre un vino complesso, strutturato e vulcanico che sia espressione di un terroir unico.
I giovani imprenditori costantemente impegnati nella comunicazione e nella valorizzazione del Vulture e della storia e tradizione racchiusa in ogni bottiglia che producono, sono ambasciatori nel mondo dell’Aglianico del Vulture e hanno contribuito a promuovere la cultura vitivinicola lucana in America, Canada, Cina ed Est Europa. Grazie al loro lavoro oggi l’Aglianico del Vulture è presente nelle classifiche più alte dello scenario vinicolo mondiale ed è diventato ormai un simbolo del Made in Basilicata.