La sanità pubblica lucana, nonostante “solenni impegni”, continua ad essere più malata dei malati che dovrebbe curare; persistono carenze e disfunzioni nei presidi ospedalieri; persistono liste di attesa inammissibili e ingiustificabili per fruire di visite e prestazioni specialistiche; “l’ambiente”, grande sconosciuto.
Il 13 novembre 2021, ad iniziativa dell’ANSB, si è tenuto a Stigliano un convegno su “Ambiente e Salute nella Transizione Ecologica”. In quella occasione l’ANSB ha suonato la “sveglia” sia alle istituzioni che alla politica affinché fosse garantito il buon funzionamento della sanità pubblica regionale, tra cui i presidi ospedalieri territoriali, e rispettate le vigenti norme in materia di prevenzione di disastri ambientali. Al Convegno furono presenti, tra gli altri, i dirigenti dell’ASM di Matera, dell’ARPAB oltre al Presidente della Regione Bardi che garantì maggiore attenzione del Governo Regionale per rimuovere le criticità evidenziate dai relatori Dott. Francesco Curcio Procuratore della DDA di Potenza, Avv. Leonardo Pinto, Dott. Giambattista Mele, Dott. Giuseppe Savino, Mons. Giovanni Intini e Prof.ssa Felicia Rasulo.
A distanza di un anno è necessario verificare se le condizioni della sanità pubblica regionale e gli effetti delle estrazioni petrolifere siano migliorati o peggiorati.
Per tale motivo l’ANSB, unitamente al Centro Carlo Levi, sensibile alle anzidette tematiche, ha organizzato per sabato 8 ottobre, ore 9:30, un convegno presso la sala riunioni della Camera di Commercio di Matera per procedere alle anzidette verifiche; relatori, Prof.Giovanni Caserta, politico, già docente del liceo classico di Matera; Dott.Giambattista Mele, dell’ISDE, Associazione Internazionale Medici per l’Ambiente; Avv.Leonardo Pinto, Presidente Onorario ANSB, Consigliere Nazionale ANF; Dott.ssa Anna Gloria Piccininni, sost.proc. Procura Distrettuale Antimafia Potenza; Mon.Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo Arcidiocesi di Matera-Irsina; coordinerà la Prof.ssa Maria Antonietta Cancellaro docente presso il conservatorio di Matera; a conclusione dei lavori saranno annunciate le iniziative che l’ANSB promuoverà a breve per la tutela della salute e dell’ambiente in Basilicata.
L’iniziativa ha anche la finalità di sollecitare il buon funzionamento dei presidi sanitari ed ospedalieri, che rappresentano gli strumenti operativi indispensabili per garantire il “diritto alla salute”, oggi seriamente mortificato da inammissibili e ingiustificabili “liste di attesa” per poter fruire di visite e prestazioni specialistiche.
Si tratta di convegno unico nel suo genere trattandosi di verifica, attraverso l’approfondimento di temi amministrativi e giuridici, della “messa alla prova” della classe politica lucana la quale, finora, non ha mostrato la necessaria sensibilità e competenza per garantire il rispetto di diritti di rango costituzionale, quali quelli previsti dall’art.32, tutela della salute a prescindere dalla condizione socio-economica del cittadino; dall’art.9, tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi e dall’art.41 che vieta lo svolgimento di iniziative economiche in contrasto con l’utilità sociale o in modo tale da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana, alla salute e all’ambiente.
Sarà particolarmente gradita la presenza della stampa al fine di contribuire, con adeguata ed opportuna informazione, alla formazione di coscienze civiche in grado di affrancare le comunità lucane dallo storico sottosviluppo socioeconomico.
– Avv.Leonardo Pinto –
– Presidente Onorario ANSB –