I dati elettorali ci consegnano un quadro nazionale e regionale di grande difficoltà per il partito democratico e ci impone una riflessione profonda in vista del congresso nazionale del partito annunciato da Enrico Letta.

In tale difficile contesto, il Pd di Potenza e la coalizione di centro sinistra, riescono ad attestarsi come seconda forza dietro un centro destra al 34,93% rispetto al 36,10% ragionale e il 44% nazionale. Dato che fa registrare un differenziale di soli 3100 voti tra le due coalizioni nonostante il governo della città sia ad appannaggio della destra.

Pd di Potenza che fa registrare una percentuale (17,63%) più alta rispetto al dato regionale ( 16,18%) e rispetto al dato conseguito nei comuni sopra i 15000 abitanti.

Numeri che confermano che l’azione politica del partito in città e del centro sinistra sta iniziando a dare i primi frutti e da cui dovrà partire la ricostruzione del partito e del centro sinistra in vista dei prossimi importanti appuntamenti elettorali, a partire dalle regionali e dalle elezioni amministrative a Potenza.

Tale azione ha consentito alla coalizione di centro sinistra di eleggere l’On. Amendola che ha condotto con Vito De Filippo e gli altri candidati una campagna elettorale di alto profilo e che ha visto protagonista tutto il gruppo dirigente, dal segretario provinciale Arduino Lospinoso al senatore Salvatore Margiotta e tutto il partito regionale.

Tanti i sostenitori della lista: Italia Democratica e Progressista tra cui diversi consiglieri comunali del centro sinistra che hanno contribuito fortemente al risultato elettorale.

Esprimiamo rammarico per la mancata elezione di Vito De Filippo a cui va il ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni e che lo dovrà vedere protagonista per le prossime sfide che attendono il Pd; ad Enzo Amendola vanno i nostri auguri certi che saprà rappresentare al meglio gli interessi dei lucani e dei potentini.