In occasione della solenne celebrazione della Madonna di Anglona, protettrice di Tursi e della Diocesi Tursi -Lagonegro, il Comune di Tursi e quello di Genova hanno rinnovato il patto di amicizia in essere tra le due città per rinsaldare i rapporti storici.
È stata una giornata ricca di fede e di partecipazione sentita e condivisa quella che si è conclusa ieri poco dopo la mezzanotte con i fuochi pirotecnici e che era iniziata con l’arrivo, per partecipare alla solenne celebrazione presieduta da Mons. Vincenzo Orofino, del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati.
La seconda carica dello Stato, oltre a tanti sindaci e rappresentanti politici regionali e nazionali, ha sugellato anch’ella la lettera di intenti sottoscritta dal Sindaco Cosma per il comune di Tursi e dall’assessore Paola Bordilli per il comune di Genova. Oltre ad essi, hanno sottoscritto il documento il Presidente della Provincia di Matera Piero Marrese, l’assessore regionale Francesco Cupparo, il presidente dell’associazione dei lucani a Genova Mauro De Salvo, il rappresentante del municipio VI Genova Medio Ponente Ottavio Celano e Mons. Vincenzo Orofino.
Un bel momento di condivisione rinnovato sotto gli occhi della Madonna di Anglona, molto venerata anche nel capoluogo ligure meta scelta da molti tursitani negli anni del boom economico per motivi lavorativi. Ma Tursi e Genova sono legati dalla famiglia Doria e dal grande attaccamento che essa aveva con la città di Pierro tanto da denominare la sede del Comune di Genova, Palazzo Tursi.
Grande la soddisfazione del Sindaco Cosma:
“Rinnovare questo patto di amicizia intrapreso quando io ero assessore con l’allora sindaco Salvatore Caputo e il compianto sindaco di Genova Giuseppe Pericu, poi sotto lo sguardo della nostra Madre Celeste nel giorno della sua festa e con la presenza del Presidente Casellati è senza dubbio motivo di forte emozione e gioia perché è doveroso mantenere vivi i rapporti con la città ligure a cui da sempre siamo legati.
Ringrazio l’assessore Paola Bordilli, delegata dal Sindaco Bucci al quale rivolgo un prezioso saluto e pensiero di gratitudine per l’ impegno promesso e mantenuto, che ha rappresentato brillantemente e con grande senso di appartenenza ed istituzionale il Comune della Città di Genova insieme con il rappresentante del Municipio VI Genova Medio Ponente Ottavio Celano (di origini tursitane), l’instancabile presidente dei Lucani a Genova Mauro De Salvo (di origini tursitane). Ringrazio l’ assessore del Municipio VI Genova Medio Ponente Teresa Lapolla (diorigini tursitane) e il Consigliere del Comune di Genova Claudio Villa che hanno curato i rapporti istituzionali e amministrativi negli ultimi anni e tutti coloro che continuano a mantenere ben saldi i rapporti tra la loro terra natale e la città che li ha adottati. È importante continuare e portare avanti questi rapporti per non dissipare un patrimonio storico, culturale e di tradizioni unico nel suo genere.”
Soddisfazione espressa anche dall’assessore del comune di Genova Paola Bordilli:
«Sono molto soddisfatta di questa lettera di intenti tra Genova e Tursi, città unite da un profondo legame storico e culturale che affonda le sue radici nella seconda metà del ‘500, con la presenza di oltre due secoli della famiglia dell’ammiraglio Andrea Doria nella città lu-cana. Anche la sede del nostro Comune, Palazzo Tursi, è un omaggio a questo vincolo
storico – spiega l’assessore alle Tradizioni del Comune di Genova – Inoltre, da oltre 20 anni è attiva a Genova l’Associazione dei Lucani, che rappresenta una parte importante della comunità tursitana nella nostra società. Con il sindaco Cosma e con l’Associazione dei Lucani ci siamo impegnati ad intraprendere il percorso iniziato oggi, che valorizza una
tradizionale presenza nel ponente della nostra città soprattutto, ma non solo, a Cornigliano».