La tutela ambientale, da sempre, relegata a mera appendice nelle politiche di questa Regione ha, invece, bisogno di un approccio a 360°. Per questa consapevolezza, la mia visione è stata, sin dall’inizio del mio mandato, una visione integrata: da un lato la protezione e la valorizzazione del nostro territorio, dall’altro il consolidamento, attraverso misure di incentivi per gli investimenti per diffondere ed agevolare la diffusione di una cultura green.
Il bando “Contributi per la mobilità elettrica in favore delle MPMI operanti nel settore turistico della Basilicata” rientra nella strategia messa in campo, durante il mio mandato da Assessore regionale, non solo di incentivare la mobilità sostenibile e, quindi, di tutela dell’ambiente ma anche di aiutare le imprese verso una sensibilizzazione alla transizione ecologica.
Il bando è stato approvato già con la DGR n. 1017 del 14/12/2021, alla quale non si è potuto dare seguito per mancanza di approvazione del bilancio regionale, pur impegnando le somme per finanziare tale misura. Oggi è possibile, finalmente, darne realizzazione concreta e con esso, verrà finanziato, con oltre 1.100.000 euro, l’acquisto di mezzi di trasporto elettrici, nuovi di fabbrica, alle micro e piccole imprese che inseriscono nelle loro attività il trasporto passeggeri, il noleggio veicoli o la condivisione dei mezzi per spostarsi da un luogo ad un altro o all’interno dei centri abitati, il cosiddetto sharing mobility.
Sono sempre stato convinto che la transizione ecologica non sia solo produzione di energia verde ma anche abbassamento dei consumi di fonti fossili. I trasporti sono uno dei settori che pesano di più sulla bilancia delle emissioni di gas serra ed hanno un forte impatto sull’ambiente e sulla salute dei cittadini.
La e-mobility, in altre parole il trasporto con mezzi elettrici, ha ancora più valore nelle aree protette. Per questo, a completamento del bando per le imprese turistiche, durante il mio mandato assessorile, fu approvato anche l’avviso pubblico per incentivare i servizi di mobilità sostenibile e sharing mobility nelle aree della rete ecologica regionale e in quelle dei Parchi. L’avviso prevedeva oltre 1.100.000 euro per l’acquisto di mezzi di trasporto elettrico in favore dei Parchi, degli enti gestori delle aree protette e dei Siti Rete Natura 2000 e dei Comuni rientranti nelle convenzioni e nel protocollo per l’applicazione delle misure di tutela e della gestione degli stessi Sit e la realizzazione di parcheggi con colonnine di ricariche elettriche recuperando aree degradate. Avviso che non si è potuto portare avanti nell’immediato e che spero venga pubblicato a breve.
Erano due misure complementari ad una visione globale di trasporto ecocompatibile. Non avrebbe senso, infatti, utilizzare e-car ovunque e non garantirle in quelle aree della nostra Basilicata che sono più preziose per la biodiversità che conservano.
Sono convinto, però, che, per la tutela del nostro ambiente, si procederà a breve a completare questi primi passi verso una concezione di trasporti sostenibile.
Gianni Rosa, Fratelli d’Italia