Leggiamo su un giornale cartaceo, che non a caso stampa poche centinaia di copie al giorno, la notizia della candidatura del Presidente Bardi in un collegio uninominale in Basilicata.
Ora, al netto della smentita del Presidente sul tema – che pure avrà un minimo valore, sicuramente relativo di questi tempi elettorali – fa sorridere l’idea che un presidente di regione debba lasciare un incarico così importante per candidarsi in un collegio uninominale non sicuro, soprattutto se Letta e Calenda dovessero chiudere l’alleanza a livello nazionale. Bardi sarebbe un vero genio della politica, insomma.
Ma ancora di più geniale è chi ha pensato di far scrivere questa cosa alla solita penna al servizio della marketta.