Il tema del potenziamento delle infrastrutture ferroviarie per il rilancio dell’aera industriale di San Nicola di Melfi è stato l’oggetto di un incontro che il Viceministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, Alessandro Morelli e l’assessore alle Infrastrutture, Donatella Merra hanno avuto, presso lo stabilimento Stellantis di San Nicola di Melfi, con il direttore dello stabilimento Nicola Intrevado e con il direttore sviluppo commerciale territoriale Rfi, Roberto Laghezza.  Presenti all’incontro anche il senatore Pasquale Pepe e il sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione.Nell’ambito delle opere a valenza strategica per la Regione Basilicata, RFI ha ricevuto un finanziamento di 5 milioni di euro fondi FSC 2021-27, su iniziativa della Regione, per la Progettazione della variante S. Nicola di Melfi industriale intermodale. L’intervento consiste nella realizzazione di un collegamento diretto Potenza-Melfi-Area industriale di San Nicola di Melfi per il quale sono in corso le interlocuzioni con gli stakeholders interessati per la definizione delle specifiche funzionali preliminari.“L’infrastruttura ferroviaria – ha detto l’assessore Merra – è oggi dedicata al carico e scarico merci, dobbiamo prioritariamente pensare al potenziamento del trasporto merci e, in parallelo, valutare le possibilità di realizzare un hub passeggeri con una bretella di interconnessione alla tratta Potenza- Melfi- Foggia, senza passare per il gomito di Rocchetta Sant’Antonio”.

Tra le priorità di cui si è discusso: quella di individuare un’area di interscambio quanto più vicina allo stabilimento.

“Stellantis ha la necessità di ridurre i costi di trasporto- ha detto il direttore dello stabilimento Stellantis, Nicola Intrevado. Considerato che Stellantis riceve merci dall’Europa e spedisce autovetture in tutta Europa, due sono le principali esigenze: l’elettrificazione della tratta fino a  Rocchetta e la possibilità di allungare i convogli dagli attuali 550 metri”.

Il direttore dello sviluppo commerciale territoriale di Rfi, Roberto Laghezza ha spiegato che “la finalità è quella di velocizzare il collegamento in treno da e verso l’aera nord della Basilicata. Inoltre, grazie alla realizzazione di un nuovo hub della mobilità ad elevati standard di accessibilità e sostenibilità, sarà resa possibile l’integrazione dei diversi modi di trasporto, con il conseguente aumento delle opportunità di viaggio e quindi dell’uso del treno per tutto il bacino di mobilità dell’area del Vulture e dei centri limitrofi”. “Dobbiamo concentrare i primi veri sforzi al rilancio area industriale di San Nicola di Melfi – ha detto l’assessore Merra. Il ripensamento del sistema ferroviario potrà consentire l’interconnessione dell’area non solo a Foggia e quindi al versante adriatico ma anche al porto di Taranto”.

Il Viceministro Morelli ha assicurato l’attenzione del Governo affinché tutte le problematiche vengano sviscerate. Per dare risposta a tutte le esigenze ha chiesto a Regione e Comune di Melfi un censimento delle necessità ed ha convocato tutte le parti, per il mese di settembre, a un tavolo di concertazione che si terrà presso il Ministero.