“La SS18 Tirrenica per Maratea resterà aperta per il ponte del 2 giugno”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture Donatella Merra, che qualche giorno addietro aveva annunciato la riapertura della strada a senso unico alternato già a partire dal 6 giugno, un mese prima di quanto previsto dal cronoprogramma dei lavori, in seguito agli esiti di un incontro tenuto alla Regione con Anas, Comune di Maratea e ditta appaltatrice. L’assessore Merra e il sindaco Stoppelli hanno continuato a lavorare fino a oggi per ottenere la riapertura della strada a partire da domani, grazie alla fattiva collaborazione di Anas e dell’impresa esecutrice. “Si tratta di un grande risultato frutto di mediazione e reciproca attenzione di tutte le parti”, ha detto l’assessore che nei giorni scorsi aveva incontrato anche le associazioni di cittadini di Maratea per raccogliere le loro istanze all’avvio di una stagione estiva pregna di legittime aspettative ma anche di preoccupazioni, dopo il biennio difficile della pandemia.

“Ringrazio l’Anas e la ditta appaltatrice Ricciardello per questo ulteriore sforzo – ha aggiunto l’assessore – era necessario dare un altro segnale ai cittadini di Maratea, agli operatori del settore turistico, ricreativo e alberghiero, nonché agli stessi visitatori che potranno raggiungere più rapidamente e in tutta sicurezza la splendida località balneare lucana. Un grazie sentito – ha concluso l’assessore Merra – va al sindaco Daniele Stoppelli che ha sostenuto, anche nei momenti più complicati, e in tutte le occasioni istituzionali, le ragioni della cittadinanza e del tessuto imprenditoriale di Maratea, per il quale il periodo estivo è sempre occasione di slancio e rilancio economico, essendo a trazione e vocazione fortemente turistica. Una località turistica come Maratea va sostenuta soprattutto per gli sforzi fatti dagli operatori, il traguardo raggiunto va verso quanto richiesto dai marateoti, i quali avevano confidato nell’operato dell’assessore e del sindaco.

Quanto ottenuto è il segno tangibile delle attività svolte preventivamente, dell’efficacia del dialogo politica – cittadini per la risoluzione delle problematiche della comunità”.