“Ringrazio le Istituzioni per la solidarietà che sabato hanno portato agli imprenditori balneari di Scanzano Jonico. Un atto importante che testimonia quanto bisogno ci sia di tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica contro ogni forma di criminalità”.
A parlare è il dottor Enrico Mascia, il sindaco di Policoro, comune più vicino e strettamente legato alla popolazione scanzanese, colpita in questa settimana da fatti incresciosi che hanno riportato Scanzano su tutte le pagine di cronaca nera dei quotidiani regionali e nazionali. Gli incendi che hanno devastato due lidi del litorale scanzanese, la cui origine è ancora al vaglio degli inquirenti, hanno minato la tranquillità della cittadina che oggi, con l’arrivo della nuova stagione turistica, vive con la paura di un’escalation di fatti criminali: “Proprio per questo in settimana abbiamo sottoscritto in Prefettura il Protocollo d’intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale – continua il primo cittadino policorese – Questo patto, anche nell’ottica di ottimizzare le risorse e “fare squadra”, è stato firmato con i comuni di Matera, Montescaglioso, Bernalda, Pisticci, Rotondella, Nova Siri e Scanzano Jonico, e prevede un potenziamento degli strumenti di prevenzione amministrativa antimafia nei settori commerciali ed imprenditoriali maggiormente esposti al rischio di infiltrazioni malavitose”.
Policoro, come altri centri del Metapontino, ha intrapreso da tempo un percorso di tutela della legalità dedicato non solo alla propria comunità ma anche alla grande affluenza turistica: “Col progetto Spiagge Sicure inaugurato due anni fa assieme alla Prefettura di Matera, con l’aiuto determinante della Polizia Locale – conclude il sindaco Mascia – avevamo già dato il via ad un percorso che tuteli più possibile la legalità, contro l’abusivismo. I comuni devono adoperarsi a intraprendere tutte quelle iniziative volte a contrastare le sacche di criminalità che si annidano nei nostri territori”.