Respinto. E’ nuovamente inesorabile il responso che arriva dalla Giustizia riguardo il percorso intrapreso da Mario Altieri, sindaco eletto ma non proclamato a Scanzano Jonico. All’ex primo cittadino, a cui a poche ore dall’elezione era stata negata la proclamazione da parte della Commissione elettorale, per la terza volta è stato respinto il ricorso presentato dai due legali Agostino Meale e Livia Lauria. Dopo il Tar di Basilicata e il Tribunale di Matera, che si era pronunciato sulla riabilitazione, stavolta è stato il Consiglio di Stato a esprimere il parere negativo sull’incandidabilità del politico scansanese. Ad Altieri ora non rimane che il giudizio della Cassazione che dovrà pronunciarsi sul ricorso fatto dopo la sentenza di Matera.

LE REAZIONI DI RIPOLI E DURANTE. L’ex primo cittadino Raffaello Ripoli, terzo nei risultati delle amministrative dello scorso autunno, appena avuto l’ufficialità della sentenza ha voluto scrivere su Facebook un commento alla vicenda.

“Ancora una volta hai mentito spudoratamente al Popolo che ha dimostrato di volerti bene! VERGOGNATI tu e quelli che sapevano ma hanno deciso di tacere e di starti comunque accanto, collaborando alla grande presa per i fondelli!
Mi dispiace davvero per chi invece (in buona fede) ha creduto in te per l’ennesima volta!
Ci vorrebbe un esercito di lama!
E che si chieda scusa ai componenti dell’adunanza dei presidenti (in primis alla Presidente) che hanno operato benissimo, alla luce di quanto riportato nelle varie sentenze di rigetto dei ricorsi!”
Parole dure quelle dell’ex primo cittadino che non sono passate inosservate proprio ad Altieri che ha risposto con le rime proprio tra i commenti al post. Anche l’altro candidato, Rocco Durante, al comando della lista SiAMO Scanzano, sui social ha espresso tutto il proprio sdegno sul finale (?) di questa vicenda: ”

Si mette definitivamente la parola fine su questa assurda vicenda.
Mario Altieri non era candidabile.
Non avrebbe dovuto prendere parte alle elezioni.
Come sempre ha messo davanti i suoi interessi personali a quelli della città.
Cosi facendo ci ha regalato un altro commissariamento, ci ha fatto perdere tempo e denaro e ha fatto andare a vuoto un elezione che poteva essere una svolta per la nostra città!
Avevamo ragione noi, lo dicemmo a novembre e lo diciamo oggi.
Il tempo è galantuomo, anche se quello perso non lo restituisce nessuno!
Scanzano ha bisogno di un sindaco che si occupi di tutte le nostre problematiche, basta
vedere quello che succede ogni giorno.
Ci batteremo per tornare a votare al più presto e far vivere la nostra comunità che qualcuno voleva e vuole ancora affossare.
Mai come adesso andiamo avanti Scanzano!”.
Cosa succederà ora? Scanzano riuscirà a tornare al voto in autunno? I cittadini di Scanzano Jonico, oggi sempre più impauriti dai recenti fatti di cronaca e senza una guida amministrativa da troppo tempo, meritano ed esigono una risposta nel più breve tempo possibile.