Elargizione liberale di 10.000 a finanziamento del progetto di ricerca “Caratterizzazione delle vescicole extracellulari nel sarcoma epitelioide”

L’associazione Orchestra per la Vita, associazione italiana impegnata nella lotta contro il sarcoma epitelioide, contribuisce anche quest’anno alla ricerca scientifica dell’Irccs Crob con un’elargizione liberale di 10.000 euro. Il finanziamento sarà destinato al progetto di ricerca “Caratterizzazione delle vescicole extracellulari nel sarcoma epitelioide” di cui è responsabile il direttore scientifico dell’Irccs Crob Alessandro Sgambato. Alla realizzazione del progetto, affidato alle ricercatrici Simona Laurino e Ilaria Laurenzana, l’Istituto di ricerca lucano ha dedicato anche i fondi del 5 per mille finanziando due borse di studio per due giovani ricercatori, inoltre, sarà realizzato un modello murino per lo studio “in vivo” di questo tumore raro.
Il sarcoma epitelioide, infatti, è una neoplasia rara che colpisce prevalentemente i giovani adulti di età compresa tra i 20 e i 39 anni rappresentando il 2% dei sarcomi pediatrici dei tessuti molli. Ad oggi, la percentuale di sopravvivenza dei pazienti con sarcoma epitelioide è ancora bassa e non esistono terapie specifiche per questa patologia, quindi, riuscire ad intervenire il prima possibile può fare la differenza nelle probabilità di cura.
L’attuale progetto di ricerca si fonda su un recente lavoro dal titolo “A new non invasive method for isolation of circulating extracellular vescicles and evaluation of its suitability for hematological malignancy biomarker discovery” che è stato premiato in occasione della conferenza nazionale della Società Italia di Citometria. Questo lavoro, condotto dai ricercatori del Crob, ha portato all’identificazione di un nuovo metodo di isolamento delle vescicole extracellulari che si cercherà di applicare nei pazienti con sarcoma epitelioide.
Sulla base di questo metodo, il progetto finanziato da Orchestra per la Vita lancia la sfida di utilizzare la biopsia liquida come metodologia utile per una diagnosi precoce della malattia, nei casi sospetti di sarcoma epitelioide e per il suo monitoraggio nel tempo. La biopsia liquida, ad oggi, risulta essere un approccio innovativo e non invasivo per diagnosticare e monitorare i pazienti consentendo di superare i limiti della biopsia convenzionale con vantaggi notevoli per i pazienti che sarebbero sottoposti ad un semplice prelievo ematico anziché a procedure più invasive.
La collaborazione tra il Crob e l’associazione Orchestra per la vita nasce nel 2019 con uno studio sperimentale mirato ad identificare nuovi farmaci utili nella lotta al tumore epitelioide in cui i ricercatori dell’Istituto hanno testato molecole/farmaci convenzionali ed innovativi. La ricerca svolta tramite questo primo progetto è stata pubblicata sulla rivista International Journal of Molecular Sciences dal titolo “CHIR99021, trough GSK-3β Targeting, Reduces Epithelioid Sarcoma Cell Proliferation by Activating Mitotic Catastrophe and Autophagy”, ed ha permesso di identificare un nuovo potenziale target molecolare ed un nuovo putativo farmaco.