A poco più di tre mesi dall’avvio ufficiale delle attività della società per azioni “Aree Produttive Industriali di Basilicata” – Api-Bas S.p.a. – che dal primo gennaio scorso ha accolto il personale transitato dal Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Potenza, così come disposto dalla L.R. n. 7 del 3 marzo 2021, a prendere oggi la parola sono i dipendenti stessi della Api-Bas. Diciotto unità che hanno preso servizio presso la nuova sede ubicata a Potenza, in Largo Azzarà 1, partendo da un primo step di formazione che ha avuto il merito, dopo un po’ di scetticismo iniziale, di aver lasciato intravedere l’esistenza di un gruppo di lavoro, consentendo l’orgogliosa percezione di appartenenza ad una comunità, ad un gruppo, ad un territorio, da accudire, tutelare e salvaguardare. E questo – è bene ricordarlo – lo si deve principalmente all’uomo che ha creduto nel progetto e nelle risorse umane a sua disposizione, che attualmente, operando su più fronti, sta spendendosi costantemente per consentire la piena operatività della struttura ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Ci si riferisce all’Amministratore unico, dott. Luigi Vergari, la cui nomina a guida della ApiBas S.p.a. da parte della Regione Basilicata è stata quanto mai opportuna ed appropriata in questo momento.
Con un capitale sociale di 5 milioni di euro interamente detenuto dalla Regione Basilicata e la gestione di tutti gli interventi a valere sui fondi di programmazione previsti dalla normativa regionale, nazionale e comunitaria per l’attività di competenza – anche quelli già finanziati e in precedenza in capo al Consorzio – la Api-Bas S.p.a., muovendosi nell’alveo di un cauto ottimismo, può a ragion veduta programmare e progettare la propria attività, in ottemperanza alle linee guida che il socio unico regionale intende perseguire in ambito di politica industriale, ma in un’ottica propulsiva in grado di farsi promotrice ed interprete di questa nuova fase che il ruolo le impone.
È chiaro il percorso da intraprendere. Bisogna cominciare col porre grande attenzione al consolidamento delle realtà industriali esistenti, con l’intercettazione di necessità ed esigenze per consentire risposte mirate, rapide ed efficaci; occorre però concentrarsi pure sulla realizzazione di nuovi contesti produttivi, captando possibili flussi finanziari, di provenienza anche extra regionale, in grado di apportare nuovo slancio alla economia locale. Comincia in sintesi a scriversi una nuova pagina, dove ogni lavoratore con il proprio carico di capacità e competenze può e deve apportare il proprio contributo, facendo tesoro delle esperienze pregresse. In tal caso i benefici che ne scaturiranno coinvolgeranno tutti.
Non è più il tempo delle lamentele né quello delle polemiche. Si sta già lavorando affinché si formalizzi in tempi stretti il passaggio della gestione delle aree industriali, attualmente ancora in capo al Consorzio in liquidazione. Il personale tecnico di Api-Bas ha infatti già concluso la ricognizione delle aree di competenza e l’elaborazione dei relativi verbali sullo stato di fatto delle stesse.
Non ci si illuda, le difficoltà non mancheranno, si tratta di una sfida sotto molteplici aspetti. Ma gli auspicabili sviluppi possibili aprono scenari più floridi, se non altro prospettive tangibili e più incoraggianti in termini di efficientamento ed ottimizzazione delle risorse, tanto economiche quanto umane. Si parta da qui!”
I dipendenti della
API-BAS S.p.A.