I circa 150 frantoi attivi in Basilicata, che lavorano 45mila tonnellate d’olive l’anno per una produzione di olio pari all’1% di quella nazionale, hanno una occasione unica per ammodernarsi. Il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, ha infatti firmato il decreto attuativo che stanzia 100 milioni di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza alle aziende agricole e alle imprese agroindustriali titolari di frantoi oleari che effettuano estrazione di olio extravergine di oliva. L’obiettivo è sostituire o ammodernare i frantoi più obsoleti con l’introduzione di impianti di molitura ad estrazione a “2 o 3 fasi” di ultima generazione.
“Dobbiamo rafforzare la competitività del sistema alimentare, ammodernando le strumentazioni e affinando le tecniche molitorie per ottenere un prodotto sempre più qualitativamente elevato – dichiara il deputato Luciano Cillis, esponente M5S in commissione Agricoltura alla Camera – Inoltre, rendiamo il processo produttivo più sostenibile attraverso la transizione energetica, la riduzione dei sottoprodotti e favorendone il riutilizzo a fini energetici. Saranno le regioni a predisporre i bandi, seguendo le direttive ministeriali. Pertanto – conclude Cillis (M5S) – confido nel lavoro del neo-assessore all’agricoltura Franco Cupparo per dare presto al comparto olivicolo-oleario lucano la possibilità di cogliere questa importante opportunità di innovazione e ammodernamento”.