Trionfo per l’azienda agricola Filomena Carriero di Montescaglioso che ieri, in occasione della XVIII edizione del Premio Regionale Olivarum, svoltasi al Museo Diocesano di Melfi e organizzato dalla Direzione generale per le Politiche agricole, alimentari e forestali della Regione con la collaborazione dell’ Alsia, Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura, ha vinto il primo premio per il migliore olio extravergine di oliva prodotto e imbottigliato in Basilicata, ottenendo anche la menzione speciale per la specialità mono-varietale.

Le altre menzioni assegnate: “Biologico”, all’impresa agricola Pepe Luciano di Albano di Lucania; “Grande Produttore” a Montanaro Savino Oleificio di Palazzo San Gervasio;“IGP Olio Lucano” all’azienda G&D Srl di D’oronzio Giuseppina di Colobraro; “Prodotto di Montagna”all’azienda agricola Olearia Santa Maria di Castelluccio; “DOP Vulture” ai Frantoiani del Vulture di Venosa.

 “Siamo fieri di vedere il comparto oleario della Basilicata presentare elementi di qualità e punte di eccellenza nella produzione dell’olio extravergine di oliva – ha dichiarato l’assessore Vincenzo Baldassare nell’assegnare i premi. Oggi il settore copre 28mila ettari di superficie, è animato da 30mila aziende, 150 sono i frantoi operativi, 13 mila le tonnellate prodotte, pari al 2,5% del mercato oleario italiano. Con le misure del PSR Basilicata, integrate anche dalle opportunità offerte dal PNRR, puntiamo ad accrescere e migliorare le condizioni del comparto e dei frantoi e la qualità dei nostri oli extravergini di oliva e valorizzarne sempre più la presenza sul mercato. Infatti, ai premiati delle varie categorie – ha concluso l’assessore- proprio per favorire il loro posizionamento sul mercato e accrescere le opportunità di commercializzazione,  è stato assegnato uno stand espositivo senza alcun costo presso la manifestazione Sol-Agrifood in programma a Verona dal 10 al 13 aprile 2022 in contemporanea al Vinitaly. I vincitori parteciperanno inoltre al concorso internazionale Sol d’Oro”.

Durante l’incontro è stato presentato anche il progetto ORGOLIO Lucano introdotto dal direttore dell’Alsia, Aniello Crescenzi, con le relazioni di Giuseppe Montanaro dell’Università degli Studi della Basilicata e sono state illustrate, da parte dei capi panel della Commissione di Assaggio, Stefania D’Alessandro e Giovanni Lacertosa di ALSIA Agrobios le peculiarità degli oli lucani partecipanti al Concorso Olivarum 2022.