“La comunità di Garaguso accoglie oggi Eleonora Trivigno, la donna lucana originaria del Comune del Materano che, come molte altre persone, ha dovuto lasciare Kiev dove da molti anni vive e lavora. Alla signora Trivigno desidero rivolgere un caloroso saluto, certo di interpretare i sentimenti di solidarietà che uniscono in queste ore l’intero popolo lucano. La Basilicata accoglie una sua figlia, così come sta facendo il possibile per aiutare tante persone, soprattutto donne e bambini ucraini, che scappano dalla guerra. Le istituzioni pubbliche, Prefetture, Protezione civile, enti locali, coordinano una attività che coinvolge tanti cittadini impegnati ad ospitare i profughi e a far sentire loro il grande cuore dei lucani, nella speranza che i difficili negoziati in corso possano effettivamente portare alla fine del conflitto in Ucraina”.