Sabato 5 marzo 2022, a 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco di Barile e Unpli Basilicata, dedicherà un intero pomeriggio per ricordare la grandezza di questo intellettuale, per tenere sempre e bene a mente la forza della sua poesia, l’attualità del suo pensiero.

Pier Paolo Pasolini, al quale il Comune di Barile nel Consiglio comunale del giugno 2011 conferì la Cittadinanza Onoraria Post-mortem, è stato un poeta che ha segnato un’epoca.
Una figura centrale della nostra cultura e un regista geniale che oltre al paesaggio dei Sassi di Matera, scelse il “Parco Urbano delle Cantine” di Barile per ambientare alcune scene di quel grande capolavoro che è riuscito a realizzare con il film il “Vangelo secondo Matteo”.
Oggi ritengo che vada recuperato un percorso lungo il quale si debba percepire realmente la presenza pasoliniana sul nostro territorio e potremmo farlo ripartendo dal Premio Letterario “Le cantine di Pasolini” che veniva a svolgersi in collaborazione con l’Associazione Culturale Sisma, la Pro Loco, il Centro Studi Pasolini di Casarsa e l’Associazione Culturale Pier Paolo Pasolini di Matera.

Dobbiamo fare in modo che il “Parco Urbano delle Cantine” possa essere un parco letterario nel quale realizzare eventi culturali legati alle altre eccellenze che abbiamo nell’area del Vulture-Melfese: i vigneti e i luoghi del vino, i luoghi dei sapori, i castelli, i luoghi dei personaggi legati a Nitti – Fortunato – Orazio, i laghi di Monticchio. Io ritengo che tutto ciò si possa e si debba fare, con il concorso di tutti, nessuno escluso.

Ripartire da Pier Paolo Pasolini, dal suo pensiero critico, dalla sua poesia, dalla sua opera, è sicuramente una occasione utile per affrontare un nuovo viaggio e raccontare il nostro territorio, la nostra cultura, la nostra storia, con i suoi saperi e i suoi sapori!