Accettura torna a fiorire e, con lei, anche il premio letterario “L’albero di rose”, giunto alla quarta edizione e dedicato alla festa del Maggio.

Lo ha annunciato il sindaco, Alfonso Vespe, ricordando che “il premio è composto da tre sezioni: poesia inedita ispirata ai temi della festa del Maggio, dei culti arborei e del rapporto tra l’uomo e l’albero; Leonardo Sinisgalli, la poesia che scaturisce dall’urto con gli oggetti, simboli di culti primordiali; la mitologia domestica, la mitologia del luogo grezzo e sobrio; poesia edita; la silloge deve essere edita a partire dal giorno 1° gennaio 2019.

Siamo particolarmente orgogliosi di annunciare il bando della quarta edizione del premio – ha spiegato Vespe – perché, in un periodo molto delicato per tutti, tornare a essere poetici e dedicare versi ai temi che citati vuol dire cercare di riprendere tra le mani la vita di tutti i giorni. Il legame con la nostra terra deve, poi, essere quel quid in più per consentirci di custodire gelosamente l’intimità e la voglia di vivere.

Spero che all’iniziativa partecipino tanti autori perché questo vorrebbe dire non solo che la nostra iniziativa riscuote successo, ma anche che c’è voglia di tornare a dedicarsi e a dedicare alle nostre cose maggior tempo rispetto al recente passato, anche per distrarsi dai fatti nazionali e internazionali di questi giorni”.

Il bando è disponibile al link https://lapresenzadierato.files.wordpress.com/2022/02/lalbero-di-rose-2022-bando-def.pdf