Oggi il CMB occupa la quarta posizione in classifica, è qualificato alle final eight di Coppa Italia, il primo obiettivo stagionale fissato dalla società e con gli acquisti di dicembre è sicuramente una delle squadre che punta a centrare i play-off scudetto. Con un mese di pausa (il campionato del CMB riprenderà domenica 13 febbraio con la quindicesima e ultima giornata del girone di andata contro il Ciampino Aniene) tracciamo un bilancio sulla prima parte della stagione con il capitano Paolo Cesaroni,al suo secondo anno con la maglia del CMB.
“La prima parte di stagione è stata un po’ altalenante, non siamo riusciti ad essere costanti, abbiamo ottenuto dei risultati importanti come la vittoria in casa contro il Napoli, quando la squadra non si conosceva ancora benissimo e alcuni passi falsi, uno tra tutti è sicuramente la sconfitta casalinga contro il Polistena. Questo sicuramente è un messaggio, ci manca una partita per terminare il girone di andata, ed è una partita importantissima. In questo mese di pausa dobbiamo sicuramente cercare di trovare una nostra quadratura, essere più costanti, questo è l’obiettivo per il girone di ritorno. Il campionato ha una qualità tecnica altissima, ci sono tante squadre che lottano per stare li su, erano anni che non si vedeva un campionato così combattuto, su tutti i campi. Prendiamo queste quattordici giornate come esperienza per migliorare nel girone di ritorno.
In questi giorni la squadra è al completo, la società ha investito con l’innesto di nuovi giocatori e sono sicuro che possiamo migliorare sia nella fase difensiva che nella fase realizzativa. Un nazionale francese, un Parisi in più e un altro vice Campione del Mondo sono sicuramente giocatori che nel girone di ritorno potranno dare un apporto importante alla squadra. Questo è anche un messaggio che la società ci manda, si aspetta tanto da noi e anche noi vogliamo puntare sempre al massimo. Sono felice di condividere lo spogliatoio con tutti questi giocatori. Rispetto al CMB dello scorso anno che aveva Campioni che hanno scritto la storia di questo sport come Wilde e Neto, quest’anno siamo più completi, abbiamo più equilibrio ma quello che fa importante una squadra è sicuramente l’impegno dei singoli e del gruppo, giorno dopo giorno. Il lavoro, la voglia e l’umiltà sono l’unica ricetta per raggiungere gli obiettivi”.