Le difficoltà del sistema sanitario lucano devono essere affrontate il prima possibile.
La vicenda delle difficoltà riscontrate dai malati oncologici in Basilicata è un problema che deve essere affrontato concretamente.
La risposta aleatoria dell’Assessore alla Sanità tenta di trasferire la responsabilità ad altri, quando il problema è da ricercarsi nelle difficoltà dell’intero sistema sanitario, senza dimenticare che i direttori generali sono di nomina regionale.
Nell’anno passato, assai difficile e complicato per il persistere delle difficoltà legate alla pandemia Covid, si è concretizzata l’istituzione della Facoltà di medicina per la nostra Università. Non sono mancati per il CROB di Rionero, riconoscimenti Istituzionali ed apprezzamenti da parte di tanti malati oncologici, molti dei quali provenienti da regioni limitrofe, che scelgono di curarsi nel nostro Istituto di Ricerca.
E’ d’obbligo un’attenzione determinata e robusta in termine di risorse umane e materiali che accompagni l’intero sistema sanitario lucano, per superare le criticità ancora esistenti .
La lettera aperta di Antonietta, malata oncologica, è la lettera di tante lucane e lucani che nel mentre riconoscono gli sforzi, le capacità, sensibilità e professionalità del personale sanitario, sottolineano i disagi e denunciano le attuali carenze strutturali ed Organizzative che molte volte non aiutano ed acuiscono le difficoltà insite nella malattia. E’ o dovrebbe essere non più procrastinabile la predisposizione di un aggiornato piano sanitario.
L’anno nuovo deve essere accompagnato non solo da buoni propositi ma anche da azioni concrete e serie per affrontare e cercare soluzioni per i tanti problemi che sono sul tappeto ed impediscono alla nostra Regione di facilitare il vivere quotidiano a tutti ed in particolare a quanti, purtroppo, necessitano di cure ed assistenza sanitaria e a cui bisogna garantire non solo l’esigibilita’ del diritto alla salute ma anche la qualità dei servizi offerti.
Il 2022 inizia con tante incertezze e con una pandemia che ha acuito ferite già sanguinanti. Tra le difficoltà più rilevanti c’è il rischio per la tenuta di uno stato sociale sempre più provato. Siamo di fronte ad una crisi che colpisce in modo più preoccupante le fasce deboli della nostra comunità e, purtroppo non risparmia il mondo delle professioni e del lavoro autonomo.
Angela Blasi
Portavoce Forum donne Articolo Uno Basilicata