Una donna anziana che viveva a Lauria è morta durante il giorno di Natale avvelenata dal monossido di carbonio sprigionato da una stufa dopo l’incendio della cappa. Come riportato da i colleghi de La Siritide, la signora di 76 anni si trovava da sola al momento dell’incidente domestico visto che il figlio si era allontanato da poco della casa in contrada Gremile di Lauria Superiore. E’ stato proprio lui, rientrato in casa, a dare l’allarme: inutile però è stato l’intervento dei sanitari del 118, dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri.