“Un ulteriore passo per rendere Montalbano sempre più bella e vivibile. Sono orgoglioso del gran lavoro che si sta svolgendo e che ci ha portato a raggiungere un nuovo obiettivo. Grazie ai nostri sforzi potremo finalmente procedere all’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica”.
Il sindaco di Montalbano Piero Marrese esprime la sua soddisfazione per un nuovo importante risultato raggiunto dalla sua amministrazione, rappresentato dal recupero del patrimonio edilizio in via Caracciolo, un’area che viveva in stato di degrado e che ora si presenta in una veste del tutto rinnovata e con una forte vocazione attrattiva.
Questa mattina sono stati ufficialmente inaugurati gli immobili di via Caracciolo e tutta l’area antistante del Belvedere a conclusione di un progetto specifico che rientra nel più ampio disegno politico-amministrativo di “Urban Regeneration” della “terra vecchia montalbanese”. Un intervento di riqualificazione del centro storico, che procede in parallelo con una serie di ulteriori azioni finalizzate al ripopolamento del cuore del centro montalbanese e all’incremento del numero delle attività presenti.
“Non era per nulla scontato che si raggiungesse un risultato così positivo”, aggiunge il primo cittadino, che ha sottolineato, nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’area, come l’intervento effettuato abbia consentito il recupero di 14 alloggi di edilizia residenziale pubblica nella centrale via Caracciolo, per un importo complessivo pari a un milione e 570 mila euro finanziato dall’Ater. Le unità immobiliari in particolare, saranno destinate a scopi abitativi per le giovani coppie e le famiglie che versano in stato di bisogno.
“Abbiamo lavorato attraverso il recupero di alcuni edifici inutilizzati del centro storico e di un’area che versava in stato di degrado, al fine di dare un ulteriore impulso al patrimonio di edilizia pubblica – riprende il sindaco Marrese -. Il lavoro di riqualificazione effettuato servirà a dare nuova luce e nuovo vigore ad un’area degradata del centro storico di Montalbano, che risulta essere il biglietto da visita del paese, al fine di renderlo più organico e bello dal punto di vista estetico. Al contempo, alla luce di un calo demografico che abbiamo registrato con sempre maggiore evidenza negli anni, con questo importante intervento, che rientra in uno specifico progetto di rigenerazione urbana della vecchia terra montalbanese, andiamo a ripopolare e a far rivivere il centro storico, gli spazi degradati e gli immobili fatiscenti completamente ristrutturati e rigenerati, anche attraverso la presenza di una serie di attività che fungono anche da attrattiva e senza la quali avremmo un centro storico desolato”