Un sogno anni fa, oggi è diventato realtà. C’è attesa per l’evento con cui si inaugurerà il Teatro “Francesco Miggiano”. L’appuntamento è in agenda sabato 30 ottobre alle ore 11:00, quando si spalancheranno le porte del Teatro Comunale in cui accogliere concerti, spettacoli di danza, conferenze, residenze artistiche, eventi e momenti di rappresentanza. Viggiano “Città della Musica” continua a investire nella cultura, nella musica e nell’arte con la realizzazione di questo bellissimo teatro, uno straordinario regalo per il centro valligiano e per il mondo dell’arte e della cultura.
Un teatro da circa 90 posti, una struttura moderna ed innovativa su più livelli con platea e galleria, ricavati all’interno del complesso architettonico del Morticello o chiesa della Buona Sorte, danneggiata dal terremoto del 1857 prima e del 1980 poi, che ha comportato la chiusa definitiva della cappella. Grazie ad un sapiente lavoro di recupero la ex chiesa, oggi quindi teatro, sarà intitolato alla memoria di Francesco Miggiano, esponente culturale e fondatore della locale compagnia teatrale che ancora è presente ed operativa.
Un teatro che si pone al centro della politica di valorizzazione dei beni culturali della città programmata dall’amministrazione Cicala e che costituirà per la Val d’Agri un arricchimento culturale capace di creare e potenziare un indotto culturale, turistico e ricettivo soprattutto per il suo valore rappresentativo, oltre a fornire un notevole contributo al decoro cittadino.
Entrare in questo spazio, posizionato in Via Roma all’interno del centro storico, sarà un modo per scoprire anche la bellezza degli affreschi rinvenuti e restaurati durante i lavori di ristrutturazione, che sono durati circa tre anni per un investimento di 1 milioni e 200mila euro.
«Il teatro svolgerà un’importantissima funzione pubblica, ha spiegato il Sindaco Amedeo Cicala. È un servizio indispensabile di cui la comunità deve poter godere, anche per la sua crescita e il suo sviluppo. Un luogo ancora più importante oggi, dopo un anno e mezzo di “isolamento” forzato a causa della pandemia da Covid-19. Finalmente Viggiano avrà quello spazio culturale atteso da tanti e da tanto tempo. In questo periodo dove pochi investono nella cultura e vedere l’inaugurazione di un teatro comunale per noi è una grande soddisfazione ed un motivo di orgoglio. Se il compito della buona politica è pensare anche al bene delle prossime generazioni oggi abbiamo presentato a Viggiano un bel pezzo del suo futuro.»
Parteciperanno all’evento di inaugurazione il Presidente del Consiglio Regionale, Carmine Cicala, il Prefetto di Potenza, Annunziato Vardé, i Senatori della Repubblica Roberto Marti e Pasquale Pepe, il Dott. Francesco Canestrini, oltre a Assessori e Consiglieri Regionali, Sindaci, amministratori e dirigenti locali.
Dopo l’intitolazione e la benedizione del teatro “Francesco Miggiano” da parte del Rettore del Santuario Regionale di Viggiano, Don Paolo D’Ambrosio, seguirà visita del Teatro per i presenti.
Ora possiamo dirlo a gran voce: Viggiano avrà il suo teatro moderno, funzionale, all’avanguardia, degno della Città della Musica!