Finisce in parità, e tra le polemiche del Paternicum, il derby della Val D’Agri contro il Brienza. Al doppio vantaggio rossoblù firmato da Pizzuto e Salvia, rispondono Claps e Uva.
Terzo incontro stagionale tra le due squadre valligiane e terzo pareggio (0-0 /1-1 in Coppa Italia, 2-2-in campionato) maturato nei 90 minuti di gioco.
Il Paternicum si presenta con le solite assenze importanti, ma chiamato assolutamente a portare a casa i tre punti, mentre i ragazzi di mister Morea con sei punti in classifica arrivano al Taddeo orfani di Costanzo.
La prima occasione è per i padroni di casa al 4° minuto con Falvella che calcia sul fondo. Al 10’ ci prova anche il Brienza con una punizione calciata da Mastroberti, la palla è deviata e per poco non sorprende Calò
Al 12’ Pizzo serve una gran palla di prima a Briglia, l’esterno rossoblù scappa via, si presenta davanti a Di Vincenzo, ma la sua conclusione sfiora la traversa.
Al 27’ il Paternicum la sblocca: calcio di punizione dalla destra, cross in mezzo di Petrocelli, colpo di testa di Pizzuto e palla in rete. E’ il primo gol in assoluto del difensore scuola Villa D’Agri in Eccellenza, che premia la costanza, l’impegno e l’attaccamento alla maglia rossoblù del classe 95.
Tre minuti più tardi il Brienza prova a rispondere, ma il piatto sinistro di Claps termina ampiamente sul fondo.
Si fa male Pascale nel Paternicum, ed entra Salvia: al 40’ proprio il neoentrato, su imbucata di Falvella, batte Di Vincenzo. E’ 2-0 Paternicum, con il 15 che firma il suo primo gol stagionale.
Al 43’ la riapre il Brienza: calcio di punizione di Claps, Calò la tocca, la palla sbatte sul palo e termina in rete; è 2-1 che chiude la prima frazione di gioco.
Nella ripresa ci prova Petrocelli al 58’ con una bella conclusione, ma Di Vincenzo respinge con i pugni.
Al 66’ l’estremo difensore burgentino si supera con una parata strepitosa su colpo di testa di Pascuzzo, e tra il 72’ ed il 74’ il Paternicum ha una doppia occasione fotocopia per chiuderla definitivamente con Falvella prima e Salvia poi, ma la loro conclusione lambisce il palo destro della porta avversaria.
Il Brienza non molla, ed all’83’ trova il pari tra le proteste del Taddeo per un fallo abbastanza evidente sul capitano del Paternicum Fratantuono che a fine gara esce vistosamente malconcio: Fasulo non ferma il gioco, crossa dalla destra Pepe, in area di rigore si fionda Uva che colpisce di testa, Calò fa quel che può, la palla rimane in gioco ed il 15 biancoazzurro ribatte in rete. E’ il gol che vale il 2-2 finale, con le due squadre che a fine gara danno vita ad uno sportivo terzo tempo, mentre sulla lente d’ingrandimento finiscono gli errori del direttore di gara, colpevole in tante fasi cruciali della gara. Con tre punti il Paternicum si ritrova all’ultimo posto in insieme al Latronico ed il Tolve, mentre il Brienza con sette punti naviga a metà classifica.
Ufficio Stampa Paternicum