L’attaccante Leonardo Perillo 36enne pomaricano doc ma montese d’azione, fresco di esordio nel campionato cadetto esprime tutta la sua gioia per un obiettivo realizzato e fissa i prossimi sia personali che di squadra, ed indica la via da seguire per superare il difficile momento.

“Sono contento per il mio esordio in Promozione arrivarci a 36 anni è una bella esperienza e sono molto felice di aver fatto ciò con la maglietta della Polisportiva sono molto legato a questi colori e a questa città”.

I Biancazzurri sono reduci da quattro sconfitte consecutive in altrettante partite disputate.
Quattro sconfitte consecutive e zero punti in classifica, momento delicato per la P.L.Montescaglioso che non partiva per vincere il campionato ma veniva considerata alla vigilia tra le possibili sorprese del campionato di Promozione. Il rendimento è al di sotto delle aspettative per ciò che la squadra può dare se al completo ma c’è ancora tempo per rimediare.

Dopo un avvio di campionato non esaltante frutto anche di sconfitte di misura, contro l’Angelo Cristofaro Oppido i biancazzurri sono stati in partita fino a dieci minuti dalla fine contro una squadra molto forte costruita per vincere il campionato, fin quando l’arbitro ha fischiato il secondo rigore in favore della squadra locale per poi dilagando con un Montescaglioso ridotto in dieci uomini per l’infortunio del giovane classe 2003 Ditaranto.

Fino a quel momento i ragazzi della città dell’Abbazia avevano disputato una discreta partita, pur non riuscendo a trovare la via del gol e subendo constantemente il forcing locale.

Abbiamo parlato di questa fase con l’attaccante Leonardo Perillo classe 85′ subentrato nella ripresa al suo esordio in promozione. “Sono contento a livello personale di questo esordio tanto desiderato: ma penso alla squadra. Purtroppo i risultati e gli episodi al momento sono a nostro sfavore, tuttavia siamo convinti di poterci tirare fuori da questa condizione. Ci alleniamo sempre con entusiasmo sotto questo aspetto le cose vanno nel modo giusto ognuno di noi si allena seriamente e con caparbietà. Queste partite le abbiamo affrontate a viso aperto giocandocela con tutti e giocando pure bene, ma purtroppo il risultato ci ha condizionato compreso anche la parte arbitrale che non tutela le squadre di bassa classifica ad esempio a Tolve abbiamo subito due rigori”.

Questa è una squadra che può e deve salvarsi in qualunque modo e mantenere la categoria, reputo la nostra rosa non inferiore a nessuno ma non lo dico per presunzione ma perché credo nei miei compagni. La squadra si è espressa a fasi alterne, sul piano fisico dobbiamo ritrovare le giuste energie mentali, probabilmente ci vuole qualche vittoria convincente per ritrovare entusiasmo e smalto. Ancora siamo all’inizio”

Polisportiva che non ha ancora trovato una propria identità, complice forse anche le tante assenze e i tanti cambi di formazione “ in squadra abbiamo giocatori forti che devono e possono fare la differenza. Speriamo di recuperare molti di essi. Ma al di là di chi scende in campo, conta l’atteggiamento e la voglia di costruire insieme una squadra che funziona. Fino ad oggi le cose sono andate a nostro sfavore, non è un alibi ma sappiamo che il calcio è anche questo. Dobbiamo essere più attenti nei singoli momenti della gara, avere cura massima dei dettagli per portare le partite a nostro favore. In questo momento bisogna stare zitti e lavorare con umiltà, cercando consapevolezza”.

All’orizzonte il derby con il Peppino Campagna “Di recente con loro sono state sempre partite sentite e ricche di significati . Ovviamente speriamo di poter fare una bella partita e riscattarci, ma sappiamo di trovare di fronte una squadra ben organizzata che come noi e alla ricerca di punti anche loro possono adoperare giocatori d’esperienza e forti, li rispettiamo. Il nostro gruppo è sempre unito e voglioso di prenderci i nostri primi punti già da domenica e faremo di tutto per ottenerli”.