Il consigliere della Lega si adopererà a livello nazionale e regionale affinchè questa situazione venga sanata
Il consigliere regionale della Lega e Presidente della prima Commissione Consiliare si dice vicino ai tanti insegnanti con il diploma magistrale ante 2001/02 che, per effetto della sentenza del Tar Lazio, sono stati esclusi dalle Gae, ragion per cui stanno vivendo una situazione di disagio, non solo economico.
“La sentenza di I grado del Tar Lazio – dice – ha disposto il depennamento dei diplomati magistrale dalle Gae infanzia/primaria e dalle relative graduatorie d’istituto di prima fascia, ma da noi in Basilicata è stata applicata una nota, al suddetto decreto, che rende il servizio prestato valido ai soli fini economici e non giuridici. Premettendo che il diploma magistrale ante 2001/02 sia titolo abilitante, che quel punteggio sia valso ai docenti nelle graduatorie di merito del concorso straordinario 2018, ci domandiamo il motivo di tale provvedimento”.
“Mi adopererò a livello nazionale e regionale – dice Cariello – chiedendo l’istituzione di un tavolo tecnico per comprendere come poter venire incontro alle legittime attese di questi insegnanti che non chiedono altro che di far rispettare un loro sacrosanto diritto, quello di insegnare, missione che hanno scelto per la loro vita”.