Al termine del Consiglio Comunale di Policoro del 29 luglio scorso, dopo la mancata approvazione dei punti propedeutici al Bilancio che sostanzialmente hanno decretato la fine dell’Amministrazione di Centrosinistra guidata dal sindaco Enrico Mascia, a parlare ai nostri microfoni è Enrico Bianco, uno dei responsabili dell’opposizione jonica a capo del gruppo Avanti Policoro.
“Siamo giunti a uno dei punti più bassi di questi ultimi quattro anni da parte di questa Amministrazione che ha dimostrato in tutto questo tempo, e soprattutto negli ultimi sei mesi, un’arroganza incredibile. Avevamo chiesto al Sindaco di compiere un atto di grande responsabilità, di dimettersi per il bene della comunità perché era impossibile che andasse avanti a governare senza una maggioranza stabile. Invece no, sostanzialmente si è voluti arrivare fino a questo punto immobilizzando così la città fino alla prossima estate, perdendo finanziamenti importantissimi (come quello della Rigenerazione Urbana da 5 milioni di euro, ndr).
Non ricordo un’estate più disorganizzata come quella che stiamo vivendo
Ora, a meno di clamorose e assurde sorprese, arriverà un Commissario Prefettizio che non farà altro che approvare il bilancio presentato, mantenendo il risparmio per i cittadini con le tariffe presentate, farà l’ordinaria amministrazione e riorganizzerà gli uffici, migliorando anche la gestione quotidiana di questo Comune.
Meglio il Commissario di una gestione assurda come quella avuta da questo Sindaco negli ultimi sei mesi: come può Mascia governare questa città senza avere una maggioranza? Non si può fare il sindaco a dispetto dei Santi e la politica ha bisogno di una coesione per assumersi delle responsabilità e non essere esposta a rischi.
La cosa che più mi dispiace della fine di questa consiliatura è non aver liberato la città già qualche mese fa. Avremmo potuto presentarci alle elezioni di ottobre senza far perdere ulteriore tempo alla nostra comunità con mancate programmazioni”.
Cosa succederà ora?
“Chi vuole amministrare deve assumersi il rischio di perdere le elezioni. Noi stiamo cercando di costruire all’interno del Centrodestra, un gruppo dirigente unito che possa condividere un programma e presentarsi coeso davanti ai cittadini per dare stabilità politica ai cittadini di Policoro. Un gruppo, se possibile, di 40enni che hanno a cuore i bisogni dei propri figli e che conoscono i problemi dei propri genitori.
Diffido la popolazione a dare credito a chi si presenterà con una specie di “marmellata politica”
Se lo faranno dovranno stare certi che, tra qualche anno, saremo di nuovo in questa identica situazione”.