Nel corso del Consiglio Comunale tenutosi nella mattinata odierna, con sette voti favorevoli e sette contrari, i primi 3 punti all’ordine del giorno, relativi alle aliquote TARI, IMU e IRPEF, non sono stati approvati. La seduta odierna è stata sospesa ed il Consiglio dovrà riunirsi in seconda convocazione, sabato 31 luglio, per discutere i punti successivi inseriti all’ordine del giorno dal Presidente, Francesco Mitidieri. Tuttavia, stante la situazione attuale, la non approvazione in particolare delle tariffe Tari non consente la successiva approvazione del Bilancio di previsione 2021.
Il Comune ora dovrà attendere 20 giorni, nei quali, escludendo un rientro in extremis nella maggioranza dei tre consiglieri vicini all’ex vice sindaco Gianluca Marrese (Teresa Carretta, Pasquale Carrera e Carmine Agresti), il Sindaco Enrico Mascia lascerà le chiavi del Municipio nelle mani del Commissario Prefettizio che sicuramente si occuperà di approvare il bilancio così com’è, segnando la fine della consiliatura.
Si è chiusa forse nella maniera più ingloriosa un’Amministrazione nata 4 anni fa con tutt’altri propositi. Il tanto acclamato progetto del “Tutta un’altra storia” non è stato altro che una storia travagliata da gravi problemi nazionali (come l’emergenza sanitaria del Coronavirus), di importanti e urgenti atti comunali (come la questione Rifiuti dopo il fallimento della Tradeco o la triste vicenda di Marinagri) e da folli contenziosi interni che hanno portato a numerosi rimpasti e cambi di deleghe assessorili.
Alla fine, tanto per non farsi mancare nulla, l’Amministrazione Mascia non ha evitato di chiudere questo assurdo capitolo di Governo con un divorzio, sulle cui motivazioni si è sottaciuto perché forse non conviene a nessuno raccontare tutta la verità, che ha portato il primo cittadino ad essere un cavaliere senza cavallo.
Un marinaio senza più una barca da rimettere in porto.
La tracotanza paga sempre. La barca è affondata e il capitano è rimasto a bordo.
Sono i topi che sono scappati già da mesi senza che ne fosse mai accorto.