“Valutiamo molto positivamente la richiesta della Giunta regionale all’apposito tavolo di concertazione composto dall’Ufficio edilizia e Provveditorato di ritirare la delibera sulla tariffa unificata di riferimento dei prezzi per l’esecuzione delle opere pubbliche, così come reso noto dall’assessore al ramo, Donatella Merra. Tale iniziativa era stata ampiamente sollecitata da Confindustria e ANCE Basilicata nei diversi incontri svoltisi nelle settimane scorse, in considerazione delle grandi difficoltà che le imprese del settore edile stanno vivendo a causa del vertiginoso aumento del costo delle materie prime. Le tariffe, stabilite in un contesto profondamente mutato rispetto a quello attuale, risultano del tutto inadeguate. Ci auguriamo pertanto che il Tavolo di concertazione faccia propria la posizione della Giunta sostenuta da tutte le associazioni datoriali e modifichi la delibera, in considerazione delle sollecitazioni ricevute”.
E’ quanto dichiarano in una nota congiunta il presidente di Ance Basilicata, Vincenzo Auletta e il vice presidente di Confindustria Basilicata con delega alle Infrastrutture e Lavori pubblici, Vito Arcasensa.
“In attesa che dispieghi i suoi effetti il recente provvedimento nazionale volto a risolvere il serio problema dei costi delle materie prime ormai alle stelle – proseguono Auletta e Arcasensa – è fondamentale venire incontro alle istanze delle imprese, mettendole nelle condizioni di affrontare al meglio la delicata fase della ripartenza, spinta anche dal potente strumento del bonus 110 per cento. Il ritiro del provvedimento e la relativa modifica si rendono quindi necessari per placare i devastanti effetti della impennata dei prezzi”.