Agenti della Polizia di Stato hanno posto agli arresti domiciliari, in esecuzione di ordinanza applicativa disposta dal Gip del Tribunale di Matera, un materano di 33 anni per detenzione di droga e resistenza a pubblico ufficiale.

L’uomo era stato trovato in possesso di hashish e arrestato in flagranza lo scorso 22 giugno da due operatori della Squadra Volante.

In quella data, i due poliziotti, liberi dal servizio, mentre transitavano nei pressi della villa comunale, notavano una persona sospetta che si guardava attorno nervosamente, controllando ripetutamente il cellulare e toccandosi le tasche dei pantaloni.

Così i due operatori decidevano di qualificarsi e di procedere a un controllo di polizia. A questo punto il soggetto attenzionato, con un rapido gesto, estraeva dalla tasca un oggetto ricoperto nel cellophane gettandolo all’interno del giardino comunale e poi cercava di sottrarsi al controllo.

Gli operatori riuscivano a bloccare il soggetto, nonostante questi reagisse opponendosi con calci e gomitate e a recuperare l’involucro, contenente sostanza stupefacente. Identificato, nei suoi confronti emergevano svariati precedenti di polizia inerenti agli stupefacenti.

Gli agenti procedevano quindi a carico dell’uomo con l’arresto e il sequestro, oltre che della sostanza stupefacente risultata essere hashish del peso di circa 40 gr., anche di strumenti e materiale per il confezionamento della stessa e diversi semi di canapa indiana, rinvenuti nella camera da letto della sua abitazione.