All’esame dell’organismo il ddl su disposizioni urgenti per organi di vertici di enti e aziende sanitarie, il nuovo regolamento interno del Consiglio regionale e la interrogazione di Polese sull’amministratore unico Ater Matera
La prima commissione (Affari istituzionali) del Consiglio regionale della Basilicata, presieduta da Pasquale Cariello (Lega), ha preso in esame l’interrogazione n. 117 del consigliere Polese: “Nomina Amministratore Unico A.T.E.R. di Matera”, cosi come previsto dall’art. 105, comma 3 del Regolamento interno del Consiglio regionale nel caso di interrogazioni già presentate in forma scritta e per le quali è scaduto il termine per la risposta.
Polese, Cifarelli e Pittella chiedevano quali provvedimenti intendesse assumere la Regione Basilicata in conseguenza del fatto che Lucrezia Guida, nominata con decreto del presidente del Consiglio regionale, Amministratore Unico dell’A.T.E.R. di Matera, non era, a loro parere, in possesso dei requisiti previsti dalla legge per ricoprire la carica e non risultava autorizzata dall’Ente presso cui presta servizio, l’Alsia. (L’Agenzia nel frattempo sembra abbia autorizzato la dipendente). Inoltre quali provvedimenti intendesse assumere I’Alsia in ordine alla permanenza in servizio della Guida la quale, contemporaneamente svolgeva funzioni di A.U. dell’ ATER di Matera.
Il presidente Cariello, su richiesta di Polese, ha comunicato che sarà messa agli atti una nota arrivata in mattinata da Guida. Il punto in esame viene aggiornato ad una prossima seduta trasmettendo al presidente del Consiglio, così come da regolamento, la richiesta di far pervenire risposta ai quesiti posti nella interrogazione.
Sull’argomento sono intervenuti, oltre al presidente Cariello, i consiglieri Polese e Bellettieri.
La commissione ha quindi preso in esame il disegno di legge n. 37/2020 concernente: “Disposizioni urgenti riguardanti gli organi di vertice di enti ed aziende del sistema sanitario regionale di Basilicata”, approvato con D.G.R. n. 536 del 24 luglio 2020. Nel primo articolo la Giunta regionale determina il trattamento economico da attribuire ai direttori generali delle aziende sanitarie e degli enti del servizio sanitario regionale nel rispetto della normativa nazionale vigente. Con l’articolo 2 viene abrogato l’’articolo 18 della legge regionale 4 febbraio 2003 n. 7, (Disciplina del bilancio di previsione e norme di contenimento e razionalizzazione della spesa per l’esercizio finanziario 2003). La norma proposta ha la funzione di stabilire un punto fermo nella normativa regionale dì dettaglio, che nel tempo si è succeduta, raccordandola a quella nazionale e ad essa armonizzandola. La norma assegna alla Giunta regionale di Basilicata la determinazione del trattamento economico da attribuire ai Direttori Generali delle Aziende sanitarie e degli Enti del Servizio sanitario regionale nei limiti stabiliti dalla normativa nazionale vigente.
Su richiesta dei consiglieri Baldassarre e Polese il presidente Cariello ha deciso di convocare in audizione, in merito al disegno di legge, il direttore generale e l’assessore alla sanità.
La commissione ha infine discusso dello schema del nuovo Regolamento interno del Consiglio regionale adottato dalla Giunta per il Regolamento nella riunione del 23 febbraio 2021.
La proposta è composta da 132 articoli e consente, alla luce del nuovo Statuto, di aggiornare il Regolamento vigente (risalente al 1999) che disciplina l’organizzazione e le modalità di funzionamento del Consiglio e dei propri organi interni, l’iniziativa delle leggi e dei provvedimenti amministrativi di competenza del Consiglio, le procedure di nomina, designazione, indirizzo e controllo, informazione e partecipazione, assicurando l’effettivo esercizio delle prerogative dei consiglieri e i diritti dell’opposizione.
Il presidente Cariello ha proposto di istituire un tavolo di lavoro composto da maggioranza e minoranza per lavorare sul testo del regolamento. Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere Polese.
Ai lavori della commissione hanno partecipato, oltre al presidente Cariello, i consiglieri Bellettieri (FI), Baldassarre (FdI), Polese (Iv) e Trerotola (Pl).