Si è fatto un gran parlare in queste ore delle assunzioni di nuove figure professionali presso l’ente comunale.
Dopo il nostro intervento, a ruota anche alcuni consiglieri di maggioranza hanno convenuto che l’impostazione che ha scelto la giunta comunale non coglie nel segno tanto da stimolare l’assessore al bilancio ad uscire dal coro affermando che c’è bisogno di espletare i concorsi. Al di là dei rilievi relativi all’opportunità di organizzare una meritocratica fase concorsuale (ipotesi purtroppo ad oggi svanita), è necessario anche interrogarsi sulle reali prospettive occupazionali dei precedenti assunti.
Secondo la legge n. 21 del 26.02.2021, i precari degli enti locali potranno beneficiare della estensione del termine ultimo per il conseguimento dell’anzianità di servizio di 36 mesi, utile ai fini della stabilizzazione, fino alla data del 31 dicembre 2021.
Orbene, nel nostro Comune vi sono dipendenti che si trovano in questa condizione giuridica o la raggiungeranno entro fine anno, quindi, la Giunta vorrà specificare se intende garantire la stabilizzazione di tutti coloro i quali sono stati assunti, anche negli anni scorsi, con contratti a termine? Inoltre, non sfuggirà a chi amministra che molti dipendenti che svolgono quotidianamente funzioni basilari ed ormai irrinunciabili, sono dipendenti di società esterne e lo scorrimento delle graduatorie altrui ha tarpato le ali a chi per anni ha permesso all’amministrazione di svolgere il proprio ruolo dando risposte concrete e reali ai cittadini. Chissà se gli amministratori di questa città si sono posti tali problemi.
Ad ogni modo, auspichiamo una forte riconsiderazione dell’azione amministrativa.
I consiglieri di Centrosinistra: Bianca Andretta, Angela Blasi, Roberto
Falotico, Francesco Flore, Angela Fuggetta, Rocco Pergola, Pierluigi
Smaldone e Vincenzo Telesca