Qualità delle acque di balneazione, pulizia delle spiagge, conservazione della biodiversità degli ecosistemi marini, presenza di salvataggio e primo soccorso, accesso e servizi per disabili. Sono solo alcuni dei 32 parametri da rispettare per ottenere l’ambito titolo di “Bandiera Blu” istituito dalla FEE (Foundation for Environmental Education), l’organizzazione internazionale, leader mondiale nel campo dell’educazione allo sviluppo sostenibile, che ha come obiettivo principale quello di diffondere le buone pratiche per la sostenibilità ambientale.

La Città di Policoro, per l’anno 2021 incassa ben due riconoscimenti della Bandiera Blu: quello per le “Spiagge”, per il sesto anno consecutivo, e quello per gli “Approdi”, altra sezione del riconoscimento che premia la tutela ambientale e la gestione dei servizi erogati all’approdo della Marina di Policoro. “Si tratta di un duplice riconoscimento – dichiara il primo cittadino, Enrico Mascia – che inorgoglisce la Città tutta, da sempre vocata alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente e alla promozione di un turismo sostenibile”. “Le nostre spiagge, grazie alle loro peculiarità naturali, ma anche ad un sistema organizzato di servizi pubblici e ad una imprenditoria operosa e laboriosa, sono sempre più appetibili in termini di immagine, fruibilità e sostenibilità e, di questo non possiamo che esserne fieri; orgogliosi anche per l’altro riconoscimento, quello per l’Approdo della Marina di Policoro, uno dei 3 approdi premiati che si affacciano sullo Jonio, unico lungo la traiettoria che va da Santa Maria di Leuca a Roccella Ionica”.

“L’Amministrazione che mi onoro di rappresentare – conclude il Sindaco – porta a casa un altro risultato che, insieme ai numerosi progetti infrastrutturali in corso di realizzazione e agli ultimi riconoscimenti in termini ambientali, contribuisce a rendere Policoro città sempre più turistica, sostenibile e accessibile”.