Matera deve essere oggi ricordata, dopo il 2019, come capitale della Cultura dell’Accessibilità e come la Città dei diritti di tutti/e. L’impegno a trasformare in azione concreta in consiglio, inserendo un punto all’ordine del giorno da approvare magari all’unanimità per arrivare all’istituzione di questa importante e necessaria figura nella nostra città, chiaramente con competenze adeguate, formazione e risorse dedicate, è quanto abbiamo chiesto, continuamente, nella seduta della Commissione Consiliare Politiche Sociali.
Un grande obiettivo raggiunto, per noi comunque, è aver potuto parlare a nome di tanti. Con l’impegno del Presidente Iosca a farsi promotore di ogni azione utile per l’inclusione e per i servizi alla disabilità. Noi auspichiamo che tutta questa discussione approfondita arrivi in Consiglio Comunale e si traduca presto in una svolta per tutta la comunità. Monitoreremo che questo avvenga.
Spiace che le associazioni presenti (Claudio Piacenza per AISM, Eustachio Rondinone per UCIL, Marzio Muscatiello per ASSOCIAZIONE AZIONE DISABILI, Vincenzo Pandiscia per GLOBUSONLUS, Alessandra Colucci per ALLEANZA DELLE COOPERATIVE, Pio Abiusi per AMBIENTE E LEGALITA’ che vogliamo ringraziare innanzitutto) non abbiamo potuto avere lo spazio che meritavano nella discussione.
L’azione e l’attenzione sui temi sociali prosegue per il Movimento Civico Matera2029. Si avvii un percorso più virtuoso che in passato. Fragilità e disabilità richiedono un grandissimo passo in avanti che tutta la comunità materana richiede. Attraverso una modalità partecipata e condivisa con ben 19 tra associazioni e rappresentanze di associazioni è nata la proposta di istituire nella città di Matera la figura del Disability Manager, impegno per altro preso dal Sindaco Bennardi già in campagna elettorale.
Abbiamo finalmente, come da nostra richiesta, potuto essere auditi in Commissione Consiliare Politiche Sociali che ha messo all’ordine del giorno dei lavori la discussione del punto specifico: “La figura istituzionale del Disability Manager per la città di Matera”. Ringraziamo il Presidente Biagio Iosca per averci dato l’opportunità di presentare nei dettagli a tutti i componenti il documento da noi ideato, redatto, proposto e sostenuto dalle associazioni che si occupano a vario titolo delle tematiche relative alla disabilità e all’accessibilità. Così come ringraziamo il Sindaco per essere stato presente e aver preso a cuore il tema dell’accessibilità per tutti, anche in vista di un turismo sempre più accessibile, i Consiglieri Comunali e l’Assessorato ai Servizi sociali per l’ascolto e l’attenzione oltre che la sensibilità dimostrata.
Crediamo e continueremo a credere in una Matera accessibile, sicura, inclusiva, dove possano essere azzerate le barriere architettoniche e dove i diritti di tutti possano essere rispettati. Riteniamo, pertanto, che a Matera vi sia oramai l’urgenza di istituire e nominare la figura del disability manager quale profilo chiave del processo di integrazione di ogni cittadino e cittadina che, per qualche motivo, temporaneamente o permanentemente, si trova nelle condizioni di mobilità ridotta. Dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità alla “Strategia europea sulla disabilità 2010-2020: un rinnovato impegno per un’Europa senza barriere”, con il successivo richiamo al “Libro bianco su accessibilità e mobilità urbana”, e poi al Programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità approvato nel 2013, è tempo di dare seguito alla istituzione di questa figura come già prevista dall’articolo 39 ter del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165.
In rappresentanza di Matera2029, Antonino Filocamo e Antonio Esposito si sono preoccupati di esporre in Commissione i contenuti della proposta e di ribadire tutte le motivazioni di carattere strategico e funzionale relativi alla funzione di un disability manager cittadino, supportati anche dalle norme e dai documenti nazionali e internazionali dai quali scaturiscono le nostre richieste che vanno nella direzione della tutela dei diritti di tutti/e, nello specifico delle persone in situazione di disabilità. E’ intervenuto anche il Consigliere Regionale Luca Braia, già candidato a sindaco proprio per Matera2029 e sostenitore del movimento civico collegato.
La figura del disability manager a supporto delle Amministrazioni Comunali e degli Enti Locali è oramai una realtà in molte parti d’Italia, anche in molti comuni della Basilicata e, a nostro avviso, la competenza è necessaria, oggi più che mai, per saper affrontare e gestire i temi legati all’aumento dei bisogni delle persone con disabilità nella nostra città.
Con il compito specifico di affiancare le politiche di programmazione di Matera in un’ottica di pari opportunità per tutti i cittadini e le cittadine e di superamento delle barriere architettoniche, sensoriali e culturali. Riteniamo che per Matera sia giunto il tempo di garantire i diritti che un sistema al momento ancora inadeguato e spesso ingiusto, fatto di troppa burocrazia e poca umanità, non consente come dovrebbe, per una Amministrazione che si dice Open e che soprattutto guarda al futuro post 2019.
Data la sensibilità comunque dimostrata sul tema, seppure non scaturita in un impegno preciso di portare all’ordine del giorno l’istituzione della figura del Disability Manager a Matera, auspichiamo comunque che la nostra proposta, sostenuta dalle associazioni che operano nel sociale e per il sociale, e dai contenuti importanti condivisi nella seduta, tra cui quelli della ottima Dott.ssa Rotondaro con il quadro delle azioni sulla disabilità già in atto, possa essere condivisa e approvata magari all’unanimità, prima o poi.