I militari, su segnalazione di alcuni cittadini, sono intervenuti per sedare una violenta lite innescatasi tra due soggetti, il 39, per l’appunto, che, intanto, aveva violato le prescrizioni alla misura cui è assoggettato, e un 66enne. Intento, questo, portato a termine con non poche difficoltà da parte dei Carabinieri che, a fatica, sono riusciti a dividere i due contendenti.
Nella circostanza, il primo di loro, proprio il 39enne, per sottrarsi all’azione dei militari, ha spintonato e strattonato con veemenza uno di loro, così da riuscire a liberarsi della presa e darsi alla fuga lungo le vie adiacenti. In quel frangente, l’uomo, sostenuto nella condotta dal figlio minore, 17enne, nel frattempo sopraggiunto, mentre si allontanava, si è scagliato minacciosamente nei confronti di un commerciante del posto, 24enne, che ha incrociato, colpendolo poi con pugni e un bastone in ferro.
Non bastasse ciò, nella sua furia, il 39enne ha colpito con calci e la stessa spranga l’autovettura di quest’ultimo malcapitato, parcheggiata nei pressi. Nel giro di pochi minuti, però, i Carabinieri hanno posto fine al furore del soggetto, che aveva seminato il panico in paese, riuscendo a raggiungerlo e bloccare definitivamente, per poi arrestarlo.
Alla base dell’accaduto risulterebbero dei futili motivi.