“Presso lo stabilimento Stellantis di Melfi si sono incontrate le segreterie dei rappresentanti sindacali dei metalmeccanici in riunione tra il Comitato Esecutivo e la Direzione Aziendale per analizzare e soprattutto definire le azioni più giuste e consone da mettere in campo in relazione alla situazione di programmazione degli ammortizzatori sociali da applicare nelle prossime settimane ai dipendenti del sito automobilistico lucano”.
E’ quanto fanno sapere a fine incontro il segretario provinciale dell’Uglm di Potenza, Giuseppe Palumbo unitamente alla segretaria Ugl della federazione lucana, Florence Costanzo.
“La Direzione Aziendale ha portato a conoscenza le effettive difficoltà nell’approvvigionamento dei semiconduttori prodotti attualmente soprattutto in Cina che stanno mettendo in affanno la produzione anche in altri Stati. L’Ugl – proseguono i segretari – è alquanto consapevole del fatto che oggi il settore automotive sta attraversando un momento cruciale per effetto della pandemia, ora ci si mettono di traverso anche le forniture di particolari e la cosa si potrebbe complicare. Serve un’attenzione particolare del Governo dove si intervenga a livello del caso specifico e si affronti da subito la questione del tema che starebbe giungendo a dimensioni globali ponendo nell’incertezza produttiva lo stabilimento Stellantis di Melfi. Ancora oggi – aggiungono – l’Ugl ritiene che lo stabilimento lucano non sia assolutamente a rischio nel rilancio e garanzia della produzione e dei livelli occupazionali, priorità fondamentali in un momento così difficile. Il futuro del sito di Melfi, compreso il comparto dell’indotto collegato, va salvaguardato. Siamo fiduciosi nella politica di rilancio di Stellantis, non abbiamo timori poiché a Melfi sono stati effettuati investimenti sullo stabilimento per miliardi di euro collegati e proiettati alla creazione ed al relativo incremento occupazionale. Per quanto concerne l’organizzazione del lavoro e la futura programmazione della Cigo – concludono Costanzo e Palumbo – l’Ugl è sempre disponibile ad-oras a partecipare ad un tavolo di confronto con la Direzione per consentire ai lavoratori di Melfi di poter organizzare il loro calendario e vivere sereni: parliamo di coloro che hanno sempre dato dimostrazione di credere nel lavoro, di accettare e con successo tutte le sfide che sono stati anteposti, essendo essi capaci di fare sempre sacrifici. Tutti insieme dobbiamo ripagarli con massimo rispetto”.