Continua la mappatura con test antigenici della popolazione scolastica delle scuole superiori della Provincia di Potenza. Attività che l’Asp Basilicata, di concerto con l’Assessorato alla Sanità della Regione Basilicata e alle Amministrazioni comunali della Provincia, ha avviato già nelle settimane scorse.

Da oggi, martedì 2 febbraio 2021, lo screening continuerà in Val d’Agri (in modalità drive-in presso la tensostruttura di Villa d’Agri) e a Melfi ed interesserà ulteriori 4000 unità. Al termine di queste ultime operazioni risulteranno sottoposti a tampone oltre 15.000 tra studenti, personale docente ed ATA.

La campagna di mappatura epidemiologica in corso fa seguito ad analoghe operazioni di testing già diffusamente svolte nei mesi passati dall’Asp sulle scuole primarie e secondarie di primo grado della Provincia di Potenza. L’Azienda Sanitaria è stata direttamente impegnata in molte operazioni di testing sul territorio provinciale; altre mappature sono state svolte di concerto con le Amministrazioni comunali di riferimento, alle quali l’Asp ha offerto supporto in termini di risorse umane e materiali, altre ancora sono state gestite autonomamente dai Comuni di residenza degli studenti.

L’assessore alla Salute, Rocco Luigi Leone

“Un’attività, unica a livello nazionale, che ha consentito la riapertura delle scuole secondarie di secondo grado in maggiore sicurezza”, ha affermato l’assessore alla sanità della Regione Basilicata, Rocco Luigi Leone. “Attraverso questa mappatura, che coinvolgerà circa 15.000 studenti, abbiamo anche avuto il modo di controllare la circolazione del virus in ampie zone della nostra regione”.

“È un’operazione molto significativa per la numerosità degli studenti e del personale mappati, per lo spiegamento di forze che ha richiesto e per il risultato conseguito”, ha affermato il direttore generale dell’Asp Basilicata, Lorenzo Bochicchio.

“Operazione resa possibile dalla proficua interlocuzione con l’Assessorato alla Salute, con le molte Amministrazioni comunali coinvolte, con la Protezione Civile e con plurime associazioni presenti sul territorio. Ci siamo dati una struttura gestionale flessibile che ci ha consentito di modulare l’organizzazione e l’apporto dell’Asp sulle esigenze, del tutto eterogenee, degli istituti scolastici e dei Comuni di riferimento. Auspichiamo –  ha concluso Bochicchio – di aver concorso al riavvio delle attività didattiche in condizioni di ragionevole sicurezza. Un sentito ringraziamento agli operatori dell’Asp e a tutti coloro i quali hanno prestato il proprio tempo e la propria professionalità per questa importante operazione”.