Per i consiglieri di minoranza;: “Il Presidente della prima Commissione consiliare da qualche settimana ha svestito i panni di garante delle regole indossando quelli del censore e del paladino esclusivo degli interessi di una parte della maggioranza”

“Spiace constatare il reiterato comportamento del presidente della prima Commissione consiliare, Pasquale Cariello, che da qualche settimana ha svestito i panni di garante delle regole indossando quelli del censore e del paladino esclusivo degli interessi di una parte della maggioranza, in spregio ai regolamenti e alle funzioni proprie del ruolo che gli competerebbero”.

Lo dichiarano i componenti di minoranza della prima Commissione (Affari istituzionali), Mario Polese (Iv), Roberto Cifarelli (Pd), Carlo Trerotola (Pl) e Gianni Leggieri (M5s), a margine della riunione della Commissione che “in maniera arbitraria e per imperio del presidente Cariello è stata aggiornata alle ore 15.00”.

“Si conferma l’inadeguatezza di Cariello – sottolineano i consiglieri di minoranza – a guidare un organismo così importante e dalla grande rilevanza istituzionale. Quello che è accaduto alcuni minuti fa durante la riunione della Commissione compromette gravemente l’esercizio democratico a cui è tenuto ciascuno di noi. Non si può rinviare la Commissione per decisione ‘monocratica’, per non consentire il voto su una pregiudiziale al punto all’ordine del giorno ‘Schema di regolamento ordinamento amministrativo della Giunta regionale della Basilicata’ che avrebbe visto la maggioranza andare sotto”.

“Si tratta di un abuso gravissimo – concludono i consiglieri regionali Polese, Cifarelli, Trerotola e Leggieri – che verrà anche sottoposto all’attenzione dell’odierno ufficio di presidenza”