Riceviamo e pubblichiamo la nota di commento a firma dei consiglieri di centrosinistra al comune di Potenza Bianca Andretta, Angela Blasi, Roberto Falotico, Francesco Flore, Angela Fuggetta, Rocco Pergola, Pierluigi Smaldone e Vincenzo Telesca in merito alle attività di sostegno per gli esercenti e i commercianti della città.
In data due novembre, grazie ad un comunicato stampa veniamo a conoscenza di una proposta della consigliera Polese appartenente al gruppo Lega, in cui veniva lanciata un’ idea per supportare gli esercenti della città di Potenza e per incentivare gli acquisti in loco in periodo natalizio. Idea che a quanto pare era stata già presentata agli uffici, secondo quello che era scritto nel comunicato, e che aveva trovato l’ok da parte dell’assessorato preposto. Inutilmente abbiamo atteso che tale proposta, protocollata e tanto elogiata, arrivasse in quinta commissione per una presentazione o per lo meno per saperne qualcosa in più. Non essendoci più i tempi per attendere che ciò avvenisse, come centrosinistra abbiamo chiesto che l’assessora potesse venire in Commissione a parlarne. Il fatidico incontro è avvenuto alla fine di novembre e la presentazione da parte dell’assessora del progetto targato Lega è stata molto differente rispetto a ciò che era stato preannunciato dal comunicato del 2 novembre. Siamo al 19 dicembre, Natale è alle porte e solo il 21 dicembre il progetto, che ha nuovamente cambiato forma, sarà presentato ovviamente in una conferenza stampa in grande stile. Leggiamo dal comunicato che l’intento è quello di rilanciare l’economia delle attività commerciali, ma sicuramente non in occasione del Natale ormai alle porte. Nonostante le tanto sponsorizzate buone intenzioni di questa giunta comunale, non possiamo esimerci dal sottolineare che fino a questo momento, le attività commerciali della città hanno potuto usufruire soltanto degli aiuti economici stanziati a livello nazionale e regionale.
Le idee di questa amministrazione sono poche e anche confuse.
I proclami non bastano più, le conferenze stampa nemmeno.