“Grazie a tutti per il sostegno. Abbiamo raggiunto e superato con una celerità inaspettata le mille firme a sostegno della Pdl ‘Young act’.
Così i consiglieri regionali di Italia viva, Mario Polese e Luca Braia, che sottolineano: “Un entusiasmo che rafforza il convincimento che la nostra proposta a sostegno dei giovani lucani è necessaria per dare linfa ad alcuni settori danneggiati economicamente dalla pandemia del Covid 19”.
“Ora, avendo ottenuto anche il sostegno ‘popolare’ – affermano i due esponenti regionali di Iv – saremo conseguenti e chiederemo con decisione che la nostra proposta di legge venga discussa e approvata quanto prima in Consiglio regionale. Come è noto, purtroppo, la pdl è stata presentata e protocollata addirittura ad agosto, ma fino ad ora la farraginosità dei lavori consiliari non ha consentito di mettere in campo azioni mirate che già avrebbero potuto ristorare settori in forte crisi che con l’avanzare della nuova emergenza non potranno che subire altri danni”.
“Adesso, però, non si può più aspettare – dicono Polese e Braia – e non vogliamo più continuare ad inseguire le emergenze così come la maggioranza regionale ci ha abituati. E’ stato un peccato non aver approvato lo ‘Young act’ nelle scorse settimane. Nelle prossime ore consegneremo nelle mani del presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, la petizione proprio per velocizzare il processo politico e amministrativo di approvazione”.
Polese e Braia ricordano che: “L’iniziativa si compone di 4 pacchetti dedicati essenzialmente alle nuove generazioni economicamente colpite dagli effetti del contagio del Covid 19 e prevede contributi a fondo perduto da 2 mila a 5 mila euro per alcuni settori produttivi tra cui il ‘Wedding’, le ‘Produzioni culturali e ricreative’ e le nuove imprese, ma anche aiuti a imprese e aziende per favorire il cosiddetto lavoro agile o smartworking”.
“E’ una proposta per i giovani e che guarda al loro futuro. E’ una pdl – spiegano gli esponenti di Italia viva – aperta al contributo di tutti e per questo siamo pronti ad accogliere le firme dei capigruppo di maggioranza e minoranza perché riteniamo il tema dei giovani di fondamentale importanza e perché la nostra attenzione è da sempre alle future generazioni. Si tratta in definitiva di un punto di partenza teso a indirizzare una parte dei sostegni regionali in maniera sempre più mirata e dedicati a sostenere la ripresa economica ed occupazionale post pandemia. Fondi che potrebbero diventare strutturali a vantaggio dei giovani di Basilicata”.