L’Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina, mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, annuncia che il Santuario di Maria SS di Picciano rimarrà chiuso per due settimane a partire da sabato 31 ottobre a seguito del riscontro di alcuni casi di positività al Covid19 tra i monaci della Comunità monastica benedettina olivetana (quattro monaci ed una suora – n.d.r.).

In accordo con l’Ufficio di Igiene e Sanità pubblica dell’Azienda sanitaria locale – precisa mons. Caiazzo – sono state adottate tutte le misure necessarie per impedire la diffusione del contagio, in particolare con l’isolamento immediato dei positivi, tanto dei sintomatici che degli asintomatici, nessuno dei quali ha necessità di ricovero ospedaliero.

Con la stessa sollecitudine è partita l’attività di tracciamento dei contatti stretti. Si considerano “contatti stretti”, oltre i conviventi, coloro che abbiano avuto un contatto fisico diretto con un caso di COVID-19 (ad esempio con una stretta mano), quanti abbiano avuto un contatto diretto (faccia a faccia) o si siano trovati in un ambiente chiuso a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti.

Preghiamo la Madonna di Picciano -conclude mons. Caiazzo – perché continui a proteggere con il suo cuore di madre la comunità monastica di Picciano e tutti i fedeli che a Lei guardano con filiale devozione

Fonte: UfficioStampaBasilicata.it