“La sesta tappa del Giro d’Italia – che ha attraversato i territori di Rotonda, Viggianello, San Severino, Francavilla in Sinni, Senise, Tursi, Pisticci sino all’arrivo a Matera – è stata un successo di pubblico, di spettatori televisivi (1.056.000 con l’8,8% dello share, secondo i dati Auditel) e soprattutto un successo di promozione del nostro territorio”.
E’ il commento dell’assessore alle Attività Produttive Francesco Cupparo (con delega alle Politiche Sportive) secondo il quale “le riprese tv hanno avuto il grande merito di mostrare angoli della nostra regione che soprattutto grazie alle riprese dall’alto hanno suggestionato ed emozionato tutti gli italiani. E’ stata dunque, come nelle previsioni, un’opportunità di richiamo promo-turistico e non solo, molto efficace, resa possibile da un buon “gioco di squadra” tra Giunta regionale, con il Presidente Bardi che si è speso nei confronti degli organizzatori, e la Giunta che ha sostenuto l’evento con interventi di spesa non solo di carattere organizzativo ma anche infrastrutturali, Apt Basilicata e Comuni interessati per garantire le migliori condizioni di ospitalità e utilizzare al meglio questa grande opportunità. Vorrei pertanto ringraziare il Comitato organizzatore del 103esimo Giro, i sindaci dei comuni attraversati, tutti quanti si sono prodigati per la migliore riuscita dell’evento sportivo.
Il nostro impegno – continua Cupparo – prosegue innanzitutto per accrescere l’offerta di cicloturismo che rappresenta un target significativo di visitatori adatto alle bellezze paesaggistiche della nostra regione. Inoltre con l’attuazione della misura straordinaria – ‘Sport Promoturismo Basilicata’ – di sostegno finanziario, finalizzata a promuovere la Basilicata sul territorio nazionale sostenendo gli operatori del settore dello sport che svolgendo campionati a livello nazionale promuovono il territorio della Basilicata ed incentivano i flussi turistici sportivi in ingresso e che a causa dell’emergenza Covid-19 hanno subito gravi perdite di fatturato derivanti anche dai provvedimenti di blocco delle attività.