“Spiace constatare che avevamo visto giusto lo scorso mese di giugno quando insieme al collega Braia avevamo chiesto attraverso una mozione consiliare alla Giunta regionale di rettificare il Bando di concorso pubblico per l’assunzione a tempo pieno e determinato di
80 persone per il progetto Masterplan dell’Arpab”.
Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale della Basilicata, Mario Polese di Italia Viva primo firmatario della mozione protocollata lo scorso 23 giugno 2020. “Non c’è nessuna soddisfazione nel dire ‘noi l’avevamo detto’ ma è evidente che davanti alla sentenza del Tar, che annulla la selezione indetta ci troviamo di fronte a una inutile perdita di tempo per l’ente stesso e per ben 80 professionisti del settore”, aggiunge Polese che
spiega: “Era evidente che secondo le leggi nazionali e il successivo decreto del Ministero della Salute per esercitare la professione di biologo era necessaria l’iscrizione all’albo professionale e non bastava la semplice laurea in Chimica, Fisica o Biologia. Requisiti necessari anche per i pubblici dipendenti”. “L’auspicio ora, dopo aver già perso oltre 3
mesi, è che si faccia in fretta per rimodulare il Bando secondo i requisiti di legge al fine di offrire a tanti professionisti una opportunità lavorativa importante”.