Superando una serie di difficoltà derivanti dalla rinuncia di alcuni presidenti, nel pomeriggio di oggi si sono regolarmente insediati in Basilicata i 686 seggi (456 in provincia di Potenza, 230 in quella di Matera) dove domani, dalle 7,00 alle 23,00 e lunedì’, dalle 7,00 fino alle 15,00, si voterà per il Referendum.
Complessivamente gli aventi diritti al voto in Basilicata sono 455.144 (298.297 nel Potentino, 156.847 nel Materano).
In 22 Comuni gli elettori saranno chiamati a votare anche per il rinnovo di Sindaco e Consiglio Comunale.
In Provincia di Potenza i comuni interessati sono: Acerenza, Avigliano, Carbone, Castronuovo S.Andrea, Cersosimo, Corleto Perticara, Filiano, Francavilla in Sinni, Lagonegro, Moliterno, Sant’Arcangelo, Senise, Tolve.
Complessivamente gli aventi diritti al voto sono 54.792.
In Provincia di Matera i comuni dove si voterà anche per le amministrative sono, oltre a Matera capoluogo, Accettura, Craco, Grottole, Irsina, Montalbano Ionico, Salandra, San Giorgio Lucano, Tursi.
Complessivamente 74.809 elettori.
Matera è l’unico Comune superiore ai quindicimila abitanti nel quale è previsto il ballottaggio nel caso al primo turno nessuno dei candidati sindaco dovesse superare il cinquanta per cento più uno delle preferenze.
A Matera gli elettori per le amministrative sono 50.730, divisi in 83 sezioni.
Le operazioni di spoglio (prima il Referendum, poi le amministrative) inizieranno dubito dopo la chiusura dei seggi, prevista, come si diceva, alle 15 di martedì 21 settembre prossimo. Oltre alle regole dell’uso delle mascherine, del rispetto delle distanze di sicurezza e le sanificazioni prima e dopo il voto, la novità è che è l’elettore che inserisce personalmente la scheda nell’urna. Previsto il voto a domicilio per chi è in quarantena o isolamento. Sono previste anche sezioni ospedaliere nelle strutture che hanno reparti Covid.
Fonte: UfficioStampaBasilicata.it