Il Comitato regionale Pro Loco Unpli Basilicata Aps chiama a raccolta i presidenti delle Pro Loco lucane per l’Assemblea generale elettiva di domenica 26 luglio nel Centro congressi “Park Hotel” di Potenza alle ore 9.30. L’Assemblea generale elettiva permetterà il rinnovo delle cariche sociali del Consiglio regionale, dei componenti del Collegio dei probiviri, dell’ Organo di controllo-revisori dei conti e della carica del Presidente regionale, per il quadriennio che va dal 2020 al 2024.
“L’evento, che verrà realizzato seguendo le nuove norme Covid per il rispetto del distanziamento sociale e per prevenire il contagio, rappresenta – ci tiene a precisare Rocco Franciosa, Presidente Pro Loco Unpli Basilicata – l’avvio di un nuovo ciclo di progetti volti a rafforzare il ruolo di coordinamento regionale riconosciuto al Comitato lucano Pro Loco Unpli Basilicata Aps dalla legge regionale sui sistemi turistici con una proficua collaborazione con l’Anci, la Regione e l’Apt Basilicata per uno sviluppo turistico sostenibile.
“Le nostre Pro Loco e i nostri volontari – afferma il Presidente Pro Loco Unpli Basilicata Aps Rocco Franciosa – stanno reagendo a questo periodo così complesso riscoprendo l’entusiasmo di un rinnovato protagonismo. Tornare a guardare negli occhi i presidenti e i volontari è un piacere oltre che un’esigenza. Abbiamo sofferto noi che siamo così abituati al confronto, noi che cerchiamo di far affollare le piazze con i nostri eventi. Siamo costretti ora a ridimensionare e riprogrammare la nostra attività ma non il nostro desiderio che è vivo più che mai di valorizzare l’immenso patrimonio culturale lucano. Domenica 26 luglio ci sarà una nuova ripartenza, con nuovi collaboratori e amici, con l’occhio sempre rivolto alla riscoperta delle tradizioni, alla promozione delle bellezze del nostro territorio, alla tutela della natura, alla valorizzazione del patrimonio enogastronomico, storico e sociale. Noi volontari Pro Loco siamo privilegiati, la nostra Basilicata, terra così variegata, così piena di suggestioni ci vede come suoi custodi di tradizioni e cultura, promotori di turismo e territorio ”.