“Colgo l’occasione per confermare la totale fiducia al commissario straordinario dell’Arpab, dott. Busciolano, e fargli i miei complimenti per l’azione messa in campo in queste settimane, dimostrando come l’Arpab può essere rimessa in piedi e può svolgere compiutamente tutte le proprie funzioni”.
Lo dichiara Gianni Rosa, assessore regionale all’Ambiente ed Energia.
“Nonostante le attuali normative straordinarie emesse per l’emergenza coronavirus che hanno limitato le procedure concorsuali, l’Agenzia si sta preparando per porle in essere prima possibile e nel rispetto delle norme emergenziali. Ed oggi con la pubblicazione della delibera commissariale n. 72 viene ridefinito il modello organizzativo dell’Agenzia, al fine di renderla maggiormente efficiente e aderente agli obbiettivi della Legge n. 132/2016, organizzazione che ha visto anche l’espletamento di una doverosa informativa sindacale. Nelle prossime ore, seguirà un nuovo provvedimento attuativo del precedente con il quale saranno assegnate le strutture ed i servizi individuati dalla nuova organizzazione ai dirigenti in servizio.
Pertanto, in queste settimane sono stati fatti ulteriori passi in avanti per attivare il concorso per 80 posizioni lavorative a tempo determinato, cui si aggiungono i precedenti provvedimenti definiti nel mese di marzo con i quali è stato sbloccato l’iter per i concorsi per assunzioni a tempo indeterminato di 5 unità.
Tutto ciò è stato realizzato in meno di due mesi, nonostante la situazione ereditata nell’Arpab non fosse delle più felici, situazione appesantita anche dal trasferimento di due collaboratori amministrativi verso altri enti pubblici proprio pochi giorni prima dell’insediamento del commissario (sic!) e dalla emergenza del coronavirus che ha rallentato, nei fatti, tante attività.
La necessità di ripristinare la pianta organica depauperata poco prima dell’inizio del nuovo corso è stata effettuata nel pieno rispetto della legge e dei principi generali dell’ordinamento che consentono alla P.A. l’assunzione degli idonei dei concorsi a tempo indeterminato. Lo scorrimento della graduatoria per due unità di idonei al concorso di collaboratori amministrativi, proprio quel personale trasferito poco prima dell’insediamento del Commissario, decisione approvata il 27 marzo con delibera 2020/00062, si pone nel solco della legalità e della necessità di sopperire nel breve termine alle stringenti esigenze operative dell’Agenzia.
Inoltre, la stessa Cisl ha espressamente richiesto l’utilizzo degli idonei nelle graduatorie attive dei concorsi da dirigente onde accelerare il processo organizzativo dell’Agenzia e supplire in tempi rapidi alle carenze di personale.
Le polemiche che alcuni vogliono innescare invocando una ‘non coerenza’ o ‘conoscenze’ e che vogliono far apparire così un cambiamento della strategia che oggi tenderebbe ad abiurare i concorsi, la trasparenza e la meritocrazia, le lasciamo come patrimonio culturale a chi, ripescando il vecchio sistema degli ‘articoli di fondo’, vuole riproporre il metodo ‘do ut des’ per condizionare nei fatti ed in proprio favore le scelte del Governo.
Senza giri di parole hanno sbagliato indirizzo”.